L’infiammazione al ginocchio si è ripresentata e Papa Francesco non si recherà domenica a Firenze, come previsto. Lo ha reso noto la Sala Stampa vaticana con un comunicato di poche righe: “A causa di un’acuta gonalgia, per la quale il medico ha prescritto un periodo di maggiore riposo per la gamba, Papa Francesco non potrà recarsi a Firenze domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni di Mercoledì delle Ceneri il 2 marzo”.
Niente Messa a Firenze
Dunque il S. Padre non potrà concludere l’incontro dei vescovi e dei sindaci su “Mediterraneo frontiera di pace” in corso a Firenze. Il programma prevedeva un incontro con i sindaci a Palazzo Vecchio, poi un incontro privato con alcuni rifugiati, assistiti dalle organizzazioni civili e religiose di Firenze. Infine, il Papa avrebbe presieduto la Santa Messa nella Basilica di S. Croce per poi affacciarsi sulla piazza per recitare l’Angelus. Nella circostanza era previsto anche un breve saluto con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’inizio della Quaresima
L’altro appuntamento cancellato era pure molto atteso. Il 2 marzo inizierà la Quaresima e tradizionalmente il Papa si reca all’Aventino. Il programma prevedeva a partire dalle 16.30 nella chiesa di S. Anselmo la Statio e la processione penitenziale, diretta verso S. Sabina. Qui il Santo Padre avrebbe dovuto presiedere la S. Messa con l’imposizione delle ceneri.
L’attesa era legata anche al fatto che Papa Francesco aveva voluto dedicare alla pace l’intenzione del giorno tradizionalmente segnato dal digiuno e alla preghiera, come inizio del percorso penitenziale che porta alla Pasqua. Ovviamente l’iniziativa è confermata, tanto più dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
Il precedente
Il problema al ginocchio non è nuovo per il Pontefice. Lo scorso 26 gennaio, durante l’udienza generale del mercoledì, Francesco era rimasto seduto. Durante i saluti conclusivi, in italiano, aveva scherzato sulle sue condizioni di salute: “Dicono che questo viene solo ai vecchi, e non so perché è arrivato a me…”.