Il metropolita Hilarion ricevuto dal Santo Padre

Un colloquio “in spirito di fraternità” con il rappresentante del Patriarcato ortodosso di Mosca

hilarion
(C) Vatican Media

Era stato lo stesso Pontefice ad annunciare l’imminente incontro con il “ministro degli esteri” del Patriarcato ortodosso di Mosca, il metropolita Hilarion. Il Papa ne aveva parlato in occasione della conferenza stampa sull’aereo di ritorno dal viaggio in Grecia. E, come ha reso noto il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, questa mattina, prima dell’Udienza Generale, alle 7.50, “Papa Francesco ha incontrato il Metropolita di Volokolamsk e presidente del Dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato di Mosca Sua Eminenza Hilarion Alfeyev, nello studio dell’Aula Paolo VI.

Colloquio fraterno

Durante la conversazione svoltasi in uno spirito di fraternità, sono stati discussi alcuni temi che costituiscono motivo di comune preoccupazione e di fronte alle quali è comune l’impegno a cercare concrete risposte umane e spirituali.

L’icona donata da Hilarion (C) Vatican Media

Nel corso dell’incontro, il Santo Padre ha potuto esprimere la propria gratitudine per gli auguri per il suo ottantacinquesimo compleanno, portati dal metropolita Hilarion a nome suo e del patriarca Kirill. Da parte sua il Papa ha espresso sentimenti di affetto e vicinanza alla Chiesa russa e al suo Patriarca Kirill, che ha da poco celebrato il suo settantacinquesimo compleanno, ricordando con gratitudine il cammino di fraternità compiuto insieme e la conversazione avuta a La Habana nel 2016”. Nessun riferimento ufficiale al nuovo possibile incontro tra Francesco e Kirill, a cui aveva fatto cenno lo stesso Pontefice nella citata conferenza stampa. E’ tuttavia probabile che abbiano affrontato il tema nel colloquio.

Lo scambio dei doni

Dopo il colloquio il Papa e il Metropolita si sono scambiati i doni. Sua Eminenza Hilarion ha regalato al Papa una splendida icona della Madonna “del Segno”. Il Santo Padre ha ricambiato con un mosaico raffigurante la Madonna “synkatabasis di Dio”. Si tratta della “Madonna della Scala”, Colei che ha fatto discendere il Figlio di Dio nostro Salvatore, come è scritto nella custodia dell’opera. A realizzare il mosaico, in pietra, smalto e oro, è stato il laboratorio di Arte Spirituale del Centro Aletti. Francesco ha donato a Hilarion anche i volumi dei documenti papali, il Messaggio della pace per il 2022 e il Documento sulla Fratellanza umana.

Il mosaico donato dal Papa (C) Vatican Media

Poco prima delle 8.50 il Papa e il Metropolita si sono accomiatati.