Il Papa ha ricevuto in udienza Pedro Sánchez, presidente del Governo spagnolo

Successivamente ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali

Nella mattinata di questo venerdì, 11 ottobre, Papa Francesco ha ricevuto in udienza, nel Palazzo Apostolico del Vaticano, il Sig. Pedro Sánchez Pérez-Castejón, Presidente del Governo della Spagna. Lo riferisce la Sala Stampa della Santa Sede in un comunicato in cui precisa che “si è successivamente incontrato, in qualità di Segretario di Stato, con il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali”.

Il tradizionale scambio di doni

L’incontro, durato circa 35 minuti, è stato anche l’occasione per lo scambio di alcuni doni. Papa Francesco ha donato al Primo Ministro spagnolo un’opera in terracotta intitolata “Tenerezza e Amore”, che si ispira alla sua omelia del 19 marzo 2013 in cui invitava alla cura del creato. Inoltre, il Pontefice gli ha donato una copia del Messaggio per la Giornata mondiale della pace di quest’anno, una copia del Documento sulla Fraternità umana, il libro Statio Orbis 2020 e un volume sugli Appartamenti Papali delle Udienze. Da parte sua, il signor Pedro Sánchez Pérez-Castejón ha corrisposto con un baule di monete commemorative realizzato in occasione dell’anniversario della morte di Pablo Picasso.

Colloqui presso la Segreteria di Stato

Parimenti, la Sala Stampa della Santa Sede ha riferito che “i colloqui in Segreteria di Stato hanno consentito uno scambio di punti di vista sulle relazioni bilaterali e su temi di comune interesse, al fine di favorire un fruttuoso dialogo tra la Chiesa locale e il mondo autorità governative, nonché tra le diverse componenti della società civile”. Si annuncia, infine, che “sono state affrontate alcune questioni regionali e internazionali, con particolare attenzione ai conflitti in corso, sottolineando l’importanza di un impegno urgente a sostegno della pace, nonché della grave crisi migratoria, soprattutto nel Mediterraneo e nel Mediterraneo Isole Canarie.