Monterrey è diventata l’epicentro della leadership giovanile cattolica ospitando un evento senza precedenti organizzato dall’Accademia Internazionale dei Leader Cattolici. Dal 5 al 9 gennaio 2025, le strutture dell’Università dell’Arcidiocesi di Monterrey hanno ospitato un campo internazionale che ha riunito giovani provenienti da diverse parti del mondo. L’evento si proponeva di rafforzare la loro vocazione politica e di fornire strumenti, a partire dalla fede, per affrontare le sfide attuali.
Nell’ambito del Primo Campo Internazionale dei Giovani Cattolici con Vocazione Politica, è emerso un frutto importante del lavoro di riflessione svolto in quelle giornate: un manifesto politico dal titolo “Giovani, Chiesa e vocazione politica: una leadership profetica al servizio della Chiesa comune”. Bene.” Questo documento mette in risalto l’impegno dei giovani nella costruzione di una società più giusta e solidale, basata sui valori del Vangelo.
Il manifesto affronta le principali sfide sociali che i giovani devono affrontare oggi, come l’esclusione, la crisi ecologica e la polarizzazione. Sottolinea inoltre la necessità di una Chiesa sinodale, inclusiva e profetica. Ispirati dall’appello di Papa Francesco, i firmatari del documento si impegnano a essere leader trasformativi che agiscono con coraggio e autenticità per generare un impatto positivo nelle loro comunità.
Tra gli impegni assunti, i giovani evidenziano:
- Promuovere il dialogo intergenerazionale e culturale.
- La difesa dei diritti umani.
- Partecipazione attiva alla vita politica.
- Prendersi cura dell’ambiente.
- La promozione dei valori familiari ispirati alla Sacra Famiglia.
Con questo manifesto i giovani riaffermano il loro desiderio di essere volto di rinnovamento per la Chiesa e agenti di speranza nell’ambito sociale e politico. Inoltre, sottolineano che la politica è “una delle più alte forme di carità”.
Impegno nella formazione dei leader
L’Accademia Internazionale dei Leader Cattolici, presente in 40 diocesi di 15 Paesi in America, Spagna e Africa, ha certificato più di 35.000 studenti in diverse modalità. Questo campo internazionale rafforza il suo impegno nella formazione di leader impegnati nella fede e nel bene comune, ribadendo la capacità dei giovani di trasformare la società sulla base dei valori del Vangelo.
Il documento intende ispirare altre generazioni a unirsi all’impegno per la giustizia, la riconciliazione e la costruzione del bene comune, collaborando con vari settori della società per realizzare una trasformazione sostenibile e solidale.