Nell’ambito del forte sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina e a coloro che soffrono a causa della guerra ingiustificata, non provocata e illegale della Russia, l’Ambasciatore degli Stati Uniti presso la Santa Sede Joseph Donnelly ha visitato i rifugiati ucraini presso il Centro di Accoglienza per rifugiati alla Comunità di Sant’Egidio qui a Roma.
La brutale invasione russa dell’Ucraina ha creato una delle crisi umanitarie in più rapida crescita negli ultimi decenni. La Comunità di Sant’Egidio gestisce a Roma un “Centro di accoglienza per i rifugiati” che fornisce servizi per i rifugiati di tutto il mondo, con particolare attenzione a quelli provenienti dall’Ucraina. Il centro fornisce sostegno a coloro che arrivano dall’Ucraina, offrendo riparo, vestiti, cibo e assistenza nella ricerca di un alloggio permanente per coloro che sono temporaneamente ospitati nel centro di accoglienza, la maggior parte dei quali sono donne e bambini.
Gli Stati Uniti condividono l’impegno della Comunità di Sant’Egidio a sostegno dei rifugiati: gli Stati Uniti sono il maggiore Paese donatore di assistenza umanitaria all’Ucraina e ci stiamo coordinando con i nostri partner europei, le organizzazioni umanitarie, l’ONU e altre organizzazioni per sostenere la risposta umanitaria a favore dell’Ucraina.
L’ambasciatore Donnelly ha ascoltato le testimonianze strazianti di persone costrette a fuggire dalle proprie case e a subire la separazione dai propri cari. Ha anche ascoltato le loro testimonianze cariche di riconoscenza nei confronti della Comunità di Sant’Egidio, che ha fornito aiuto nel trovare accoglienza e rispondere alle loro necessità primarie dopo tante difficoltà e disperazione.
“Gli Stati Uniti s’impegnano a fare tutto il possibile per sostenere l’Ucraina e il popolo ucraino. Siamo qui oggi per comprendere meglio le vostre difficoltà in questo periodo buio. Sono così felice che voi siate al sicuro qui in Italia”, ha detto l’Ambasciatore.