Videomessaggio del Santo Padre: “Camminare per la dignità”

9ª Giornata Mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone

Vatican News

Pubblichiamo di seguito il testo del Videomessaggio che il Santo Padre invia ai partecipanti alla Maratona di preghiera online che si svolge in occasione della 9ª Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone che si celebra oggi, mercoledì 8 febbraio, sul tema “Camminare per la Dignità”:

Testo del Videomessaggio del Santo Padre

Oggi ricordiamo Santa Bakhita, la Patrona delle vittime della tratta di persone. Mi unisco a voi che celebrate la Giornata, la nona Giornata Mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone che ha come tema Camminare per la dignità e che coinvolge i giovani come protagonisti.

Mi rivolgo in modo particolare a voi giovani: vi incoraggio a prendervi cura della dignità, vostra e di ogni persona che incontrate. Ho saputo che siete stati voi a scegliere come tema “Camminare per la dignità”. È molto importante: indica un grande orizzonte per il vostro impegno contro la tratta: la dignità umana. Così potete contribuire a tenere viva la speranza; e aggiungo anche la gioia, che vi invito a custodire nei cuori, insieme alla Parola di Dio, perché la gioia vera è Cristo!

La tratta di persone sfigura la dignità. Lo sfruttamento e l’assoggettamento limitano la libertà e rendono le persone oggetti da usare e scartare. E il sistema della tratta approfitta di ingiustizie e iniquità che obbligano milioni di persone a vivere in condizioni di vulnerabilità. Infatti le persone impoverite dalla crisi economica, dalle guerre, dai cambiamenti climatici e da tanta instabilità sono facilmente reclutate. La tratta purtroppo cresce in misura preoccupante, colpendo soprattutto i migranti, donne e bambini, giovani come voi, persone ricche di sogni e voglia di vivere in dignità.

Lo sappiamo, viviamo un tempo difficile, ma è proprio in questa realtà che tutti noi, in particolare i giovani, siamo chiamati a unire le forze per tessere reti di bene, per diffondere la luce che viene da Cristo e dal suo Vangelo. La luce che simbolicamente sarà consegnata in questi giorni ai giovani venuti a Roma in rappresentanza delle organizzazioni che da anni collaborano per questa Giornata di preghiera e impegno contro la tratta. Con questo gesto siete inviati come missionari della dignità umana, contro la tratta di persone e ogni forma di sfruttamento. Si inaugura così un anno speciale di coinvolgimento dei giovani, fino alla prossima Giornata del 2024. Custodite questa luce e sarete benedizione per altri giovani. Non stancatevi di cercare strade per trasformare le nostre società e prevenire questa piaga vergognosa che è la tratta di persone.


Camminare per la dignità, contro la tratta di persone, senza lasciare indietro nessuno. Vorrei riprendere alcune belle espressioni che avete scritto: “Camminare con occhi aperti per ri-conoscere i processi che inducono milioni di persone, soprattutto giovani, ad essere trafficati per essere sfruttati con brutalità. Camminare con il cuore attento per scoprire e sostenere i percorsi quotidiani per la libertà e la dignità. Camminare con la speranza nei piedi per promuovere azioni anti-tratta. Camminare dandosi insieme la mano per sostenersi a vicenda e costruire una cultura dell’incontro, che porti alla conversione dei cuori e a società inclusive, capaci di tutelare i diritti e la dignità di ogni persona”.

Mi auguro che siano in tanti ad accogliere il vostro invito a camminare insieme contro la tratta: camminare insieme a chi è distrutto dalla violenza dello sfruttamento sessuale e lavorativo; camminare insieme ai migranti, agli sfollati, a chi è in ricerca di un luogo dove vivere in pace e in famiglia. Insieme a voi giovani, per riaffermare con coraggio il valore della dignità umana.

Vi ringrazio e vi dico: andate avanti con coraggio! Andate avanti con coraggio! Il Signore vi benedica e la Madonna vi custodisca. Santa Bakhita prega con noi e per noi. Benedico di cuore tutti voi che lavorate contro la tratta e ogni persona che incontrate in questo cammino per la dignità. Grazie!