In occasione del recente insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti, Papa Francesco ha inviato un messaggio che sottolinea i valori di giustizia, unità e solidarietà come pilastri fondamentali per il futuro del Paese. Nel suo discorso, il Pontefice ha esortato la nazione a continuare a essere un esempio di opportunità per tutti, senza trascurare la sua responsabilità globale.
Il Papa ha espresso la speranza che la società americana lavori unita per superare le divisioni e costruire un ambiente in cui la dignità di ogni persona sia rispettata. Ha chiesto espressamente che vengano sradicati atteggiamenti di odio ed esclusione, sottolineando che la vera grandezza nazionale si basa sulla capacità di accogliere e servire i più vulnerabili.
Il messaggio includeva anche un invito a riflettere sulle sfide globali, come la necessità di promuovere la pace e la riconciliazione in un mondo segnato da conflitti e disuguaglianze. Il Papa ha sottolineato che la cooperazione internazionale e il rispetto reciproco sono essenziali per affrontare le sfide del nostro tempo.
In un gesto di vicinanza, il Pontefice ha assicurato le sue preghiere per il nuovo presidente e per il popolo americano, chiedendo a Dio di concedere saggezza e forza a coloro che guidano la nazione. Questo messaggio ribadisce la visione di Papa Francesco sull’importanza di costruire ponti invece che muri e di ricercare sempre il bene comune al di sopra degli interessi particolari.
La cerimonia del passaggio di potere è stata anche l’occasione per riflettere sul ruolo degli Stati Uniti nel mondo, non solo come potenza economica, ma anche come faro morale. In questo senso, il messaggio del Papa diventa un promemoria del fatto che la leadership implica una responsabilità etica che trascende i confini.
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AL 47.mo PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA DONALD J. TRUMP,
IN OCCASIONE DEL SUO INSEDIAMENTO ALLA CASA BIANCA
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Onorevole Donald J. Trump
Presidente degli Stati Uniti d’America
Casa Bianca
Washington
In occasione del Suo insediamento come quarantasettesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, porgo un cordiale saluto e l’assicurazione delle mie preghiere affinché Dio Onnipotente Le conceda sapienza, forza e protezione nell’esercizio delle Sue alte funzioni. Ispirato dagli ideali della Nazione, terra di opportunità e di accoglienza per tutti, spero che sotto la Sua guida il popolo americano prosperi e si impegni sempre nella costruzione di una società più giusta, in cui non ci sia spazio per l’odio, la discriminazione o l’esclusione. Allo stesso tempo, mentre la nostra famiglia umana affronta numerose sfide, senza contare il flagello della guerra, chiedo a Dio di guidare i Suoi sforzi nella promozione della pace e della riconciliazione tra i popoli. Con questi sentimenti, invoco su di Lei, sulla Sua famiglia e sull’amato popolo americano
