Un appello alla difesa dell’Occidente

“Proclama di combattimento per i giovani di spirito” di Raúl Mayoral Benito

Pexels

Raúl Mayoral Benito, avvocato e uomo d’affari originario di Talavera de la Reina, si è avventurato nel campo letterario con la sua opera “Proclama di combattimento per i giovani di spirito”. Mayoral, noto per la sua carriera in prestigiose istituzioni educative, culturali e di assistenza sociale, oltre al suo lavoro nei media, presenta un libro che si posiziona come un manifesto in difesa dei valori tradizionali della civiltà occidentale e cristiana.

In “Proclama di combattimento per giovani di spirito”, Mayoral descrive come un “cavallo di Troia” del politicamente corretto abbia invaso la fortezza dell’Occidente. Insieme a questo cavallo, tre arieti – l’ideologia di genere, la memoria storica e il mito del cambiamento climatico – attaccano incessantemente le porte di questa cittadella culturale. Secondo l’autore, questi concetti sono prodotti di chiara fabbricazione marxista che cercano di destabilizzare e trasformare i pilastri fondamentali della società occidentale.

La correttezza politica come minaccia

Mayoral critica ferocemente il politicamente corretto, che vede come un agente infiltrato che altera l’identità sessuale, disorganizza il sistema di procreazione naturale e fa esplodere la famiglia. Questa critica si estende agli ingegneri del politicamente corretto, che accusa di traffico di “merci di contrabbando” con cui cercano di trasformare principi, valori, costumi e stili di vita tradizionali. Insomma, cambiare la cultura occidentale e cristiana.

Ideologia di genere, memoria storica e cambiamento climatico

L’autore identifica l’ideologia di genere come un tentativo di cambiare le norme tradizionali sul sesso e sulla procreazione. Per Mayoral, ciò rientra in uno sforzo più ampio della sinistra marxista volto a smantellare la famiglia, da lui considerata il nucleo essenziale della società.

Per quanto riguarda la memoria storica, Mayoral sostiene che vi sia una deliberata manipolazione degli eventi storici per imporre una visione parziale del passato. Si tratta di riscrivere la storia e dominare il futuro, creando una nuova narrativa che distorca gli eventi del passato, riconfigurando la comprensione della storia da parte delle nuove generazioni.


Sul cambiamento climatico, Mayoral critica la “divinizzazione” della Terra e denuncia quella che percepisce come una nuova religione laica che conferisce uno status divino al pianeta. Questa visione, secondo lui, cerca di sostituire le credenze tradizionali e stabilire una nuova moralità basata sull’ecologia radicale.

Un appello alla battaglia culturale

Per Raúl Mayoral Benito la difesa dell’Occidente non può aspettare. Sostiene che è urgente combattere una battaglia culturale per il riarmo morale e la difesa della libertà. Ritiene che i valori e i principi che hanno sostenuto la civiltà occidentale siano sotto attacco e che solo un rinnovato impegno verso questi ideali possa garantirne la preservazione.

Conclusione

“Proclama di combattimento per giovani di spirito” è un’opera controversa e provocatoria che invita alla riflessione e al dibattito. Attraverso le sue pagine, Raúl Mayoral Benito invita ad una mobilitazione in difesa dei valori tradizionali occidentali contro quelle che percepisce come una serie di minacce ideologiche contemporanee. L’opera avrà sicuramente risonanza con coloro che condividono la sua preoccupazione per la direzione culturale e morale della società odierna, ma susciterà anche critiche e polemiche tra i suoi detrattori.

Il libro Proclamazione di combattimento per i giovani di spirito è disponibile su Amazon e sul sito dell’editore. Può essere acquistato anche in occasione degli eventi di presentazione del libro, le cui copie sono dedicate e firmate dall’autore stesso.

Prossime presentazioni

  • Toledo, giovedì 13 giugno, alle 20,45 nella Parrocchia di San Juan de la Cruz. 12 Regno Unito Street.
  • Madrid, martedì 18 giugno alle 19,30 (Espacio Ardemans, Calle Ardemans, 66) e mercoledì 26 giugno, alle 20,00 (Parroquia de la Concepción-Calle Goya).