La loro patria è l’Ucraina, vivono in Polonia e ora stanno andando a Roma per il 10.mo Incontro Mondiale delle Famiglie, che inizierà il 22 giugno. Włodzimierz e Tatiana Korczyński sono in attesa della nascita del loro nono figlio. “Aiutare l’Ucraina a consegnare armi è positivo, ma la cosa più importante è la preghiera. Dio può fare un miracolo in qualsiasi momento”, afferma Włodzimierz Korczyński.
Parliamo il giorno dopo l’arrivo di Włodzimierz Korczyński dall’Ucraina. Vi porta gli aiuti umanitari. Riconosce che la sua vita è stata cambiata dall’esperienza della presenza a Maidan, dove nel febbraio 2014 manifestanti pro-UE sono stati massacrati dai militari del presidente filo-russo Viktor Yanukovich. “Questi eventi hanno cambiato radicalmente il mio approccio a tutto, compresa la mia famiglia”, ricorda Włodzimierz Korczyński. In quel momento – aggiunge – il lavoro e i doveri erano al primo posto. “Fu allora che iniziarono i cambiamenti. Abbiamo capito che la cosa più importante per noi è la famiglia. Non si può far crescere un figlio da estranei, c’è bisogno della vicinanza, del proprio esempio e del proprio amore. Nessuno e niente può sostituirli” – ha osservato.
“Il 24 febbraio ero pronto a tutto. Praticamente il giorno dopo sono andato in Ucraina con aiuti umanitari. Sono molto attratto dall’Ucraina, voglio essere lì e servire le persone” – ha affermato.
La famiglia Korczyński, è stata invitata a partecipare alla Giornata Mondiale delle Famiglie da don Leszek Kryża, direttore dell’Equipe per l’Aiuto alla Chiesa in Oriente presso la Conferenza Episcopale Polacca. I coniugi sottolineano che la stessa partenza e la possibilità di portare preghiere per la pace è per loro una benedizione, ma anche un compito. “Per me, per la mia famiglia sarà un grande onore poter rappresentare l’Ucraina lì, stare con le famiglie di tutto il mondo e pregare per la pace in Ucraina (…) Dio può fare un miracolo in qualsiasi momento, può convertire la Russia” – ha dichiarato Korczyński.
Nonostante l’esperienza dell’aggressione russa contro il loro paese, la famiglia Korczyński non perde la speranza: chiede e ringrazia. Chiede la preghiera e in ogni occasione ringrazia per il sostegno che i polacchi danno a loro e ai loro connazionali che stanno sperimentando la guerra.
Papa Francesco ospiterà a Roma il 10.mo Incontro Mondiale delle Famiglie. Il Santo Padre saluterà i partecipanti all’evento nel pomeriggio del 22 giugno nell’Aula Paolo VI e sabato 25 giugno celebrerà la Messa in Piazza San Pietro. Il programma dell’incontro romano comprende anche la Festa della Famiglia, il Congresso Pastorale e conferenze dedicate alla vita delle famiglie cattoliche, ai compiti dei genitori e all’amore coniugale. L’Incontro Mondiale delle Famiglie era stato posticipato di un anno a causa della pandemia.
