Qualche settimana prima che i leader mondiali si riuniscano alla 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Papa Francesco ha invitato tutti i cattolici a pentirsi e ad agire per la nostra casa comune durante il Tempo del Creato, un appuntamento ecumenico mondiale. Nel suo più recente Angelus domenicale, Sua Santità ha dichiarato che “il grido della terra e il grido dei poveri stanno diventando sempre più gravi e allarmanti”. Ha invitato tutti i cattolici a intraprendere “un’azione decisiva e urgente per trasformare questa crisi in una opportunità”.
Il recente Rapporto sul Clima delle Nazioni Unite chiarisce che la crisi climatica sta già colpendo i membri del creato di Dio e che l’umanità sta esaurendo il tempo per evitare i peggiori effetti della crisi ecologica e dell’emergenza climatica. “L’influenza umana ha riscaldato il clima a un ritmo senza precedenti almeno negli ultimi 2000 anni”, afferma il rapporto. Inoltre, nel suo Video del Papa per settembre, diffuso oggi, Papa Francesco chiede a tutti noi di interrogarci sul nostro modo di vivere e di orientarci «verso stili di vita più semplici e rispettosi dell’ambiente».
Preghiera comune
Il primo passo in questo cammino è partecipare al Tempo del Creato, la celebrazione annuale di preghiera e azione per la nostra casa comune. Poiché i cristiani costituiscono oltre il 25% della popolazione mondiale, possiedono davvero il potenziale per cambiare in meglio le loro comunità e il mondo durante le prossime cinque settimane.
Celebrato per la prima volta nel 1989, questo tempo ecumenico annuale inizia oggi, 1° settembre, Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato istituita da Papa Francesco nel 2015, e termina il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi, il patrono dell’ecologia amato da molte confessioni cristiane.
“Una casa per tutti”
Quest’anno, il Tempo del Creato è iniziato con un incontro di preghiera trasmesso in diretta sui canali YouTube e Facebook. L’incontro ha presentato preghiere della tradizione dei cristiani nativi americani e ha invitato i partecipanti a esplorare più a fondo il tema del Tempo del Creato di quest’anno, “Una casa per tutti? Rinnovare l’Oikos di Dio”, che si basa sul Salmo 24,1.
Con la COP26 che inizierà il 31 prossimo ottobre, questo è anche un momento cruciale per i cattolici per difendere i più vulnerabili firmando la petizione “Pianeta Sano, Persone Sane”, che invita i leader mondiali a difendere la cura del creato di Dio.
Monsignor Bruno-Marie Duffé, ex Segretario del Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha invitato i cattolici a firmare e promuovere la petizione, dicendo: “Il Tempo del Creato di quest’anno sarà anche un momento fondamentale per i cattolici per alzare la voce dei più vulnerabili e mobilitarsi in loro favore”.
Risorse gratuite sono disponibili su seasonofcreation.org/it, che aiuteranno i cattolici a raccogliere firme e ad ospitare eventi per firmare la petizione, sia online che in presenza. Maggiori informazioni sono disponibili su seasonofcreation.org/it.