Tempi di salvezza

Comprendere i momenti opportuni nella storia della salvezza

Foto di David Vives su Unsplash

Crono e Kairos

Siamo abituati a interpretare la Storia e la nostra realtà partendo dallo spazio e dai tempi dell’uomo. Ad esempio, attraverso la Geopolitica e la Geocultura, cerchiamo di spiegare la cronologia degli eventi accaduti fin dai tempi terreni. Tuttavia, nelle nostre analisi non teniamo molto conto del kairos, cioè del tempo opportuno, un momento preciso disegnato dal Cielo che si manifesta sulla terra, dove Dio interviene nella vita degli uomini in modo soprannaturale e potente.

Recentemente, un prete cattolico mi ha interrogato con la seguente frase: “Che lo scopo di Dio si compia nella tua vita. Secondo il tempo e il piano di Dio, tutte le sue promesse si realizzeranno. Dio ha un piano per te, per renderti felice”.

In quel momento ho pensato che nessuna promessa o profezia espressa attraverso la Parola di Dio rimarrà inadempiuta. Naturalmente, sarà al momento giusto, nel momento che Dio deciderà e secondo il piano perfetto che ha per la nostra vita, per l’umanità, per il mondo e per l’intera sua Creazione.

Recentemente, un amico mi ha prestato il libro di Luis Eduardo López Padilla “Il Grande Avvertimento di Dio sulla Fine dei Tempi” nell’edizione del 2002. Per il suo interesse in relazione alle riflessioni precedenti, vorrei riassumere brevemente ciò che l’autore sviluppa magnificamente in esso suddetto libro e condividetelo, con l’obiettivo di donare – dalla visione cristiana del mondo – un po’ di luce e di speranza in questi momenti di confusione e di generale ignoranza sui Tempi di Dio e sul suo Piano per la storia dell’umanità.

La Grande Speranza

Stiamo chiudendo un’era in cui l’umanità ha voltato le spalle a Dio, per aprire un altro tempo di una nuova era, quella della pace con Dio. Entriamo, quindi, in una fase in cui la Misericordia del Creatore si manifesta in modo straordinario per darci l’opportunità di un’autentica conversione personale e integrale. È un periodo di Grazia.

In questo modo, dalla nostra libertà, abbiamo l’opportunità di guardarci come siamo, dall’interno. Lo Spirito di Dio in questi momenti vuole istruire tutte le anime create e illuminare il mondo attuale che è diventato spiritualmente un deserto.

Siamo di fronte a un’emergenza spirituale molto più significativa e profonda dell’emergenza climatica, senza voler sminuire l’importanza di quest’ultimo fenomeno naturale che colpisce gravemente la nostra Casa Comune, il pianeta Terra.

Ci troviamo, quindi, in un periodo che le Sacre Scritture chiamano la Fine dei Tempi, definita come il periodo successivo della Grazia, che è scandito dalle diverse tappe della Rivelazione.

Dalla visione cristiana del mondo, la Storia della Salvezza può essere suddivisa in diversi tempi che si sono verificati dalla Creazione alla Fine del Mondo. E proprio in questo momento in cui viviamo, ci troviamo allo spartiacque di detta storia.

Seguendo lo schema di López Padilla, i Tempi e quel Piano rivelato da Dio sarebbero i seguenti:

  • Paradise Times (Adamo ed Eva prima del peccato originale).
  • Tempi dei Patriarchi (fino ad Abramo).
  • Tempi di Israele (fino a Gesù Cristo).
  • Pienezza del Tempo (fino all’Ascensione).
  • Tempi delle Nazioni (2.000 anni di cristianesimo).
  • Fine dei Tempi (fino alla Parusia).
    • Buio
    • Silenzio
    • Grande Tribolazione
  • Tempi messianici (Regno di Cristo sulla terra).
  • Tempi della fine del mondo (giudizio finale).

I tempi di Dio

1. Tempi paradisiaci

I nostri progenitori, Adamo ed Eva, vivevano in uno stato di innocenza originaria e di familiarità con Dio. Nel Giardino dell’Eden regnava la pace tra tutte le creature, l’ordine e l’armonia tra tutta la Creazione. C’era pace eterna e amore perfetto.

Tuttavia, l’uomo e la donna hanno rotto la loro comunione di amicizia con il loro Creatore. La sua coscienza oscurata dal peccato non poteva più “vedere” Dio e la sua volontà era rimasta fragile e debole.

L’opera di Dio è stata così profanata dal peccato originale dell’uomo e il diavolo – il serpente antico – ha iniziato il suo regno costruendo un “mondo” di cui vuole esserne il principe e che si oppone radicalmente al Regno di Dio. .

Era quindi necessario salvare l’umanità perduta e che Dio rivolgesse lo sguardo verso la sua Creazione. Quest’opera di Salvezza, per mezzo del Figlio, che è Cristo, vero Dio e Uomo, si realizzerà progressivamente nelle successive tappe della Grazia.

2. Tempi dei Patriarchi

L’unica Luce della fede che illumina gli uomini e le donne di questo tempo è il misterioso annuncio di una Donna che, attraverso suo Figlio, schiaccerà la testa del serpente antico (Genesi III, 15).

Questo è il tempo del Dio sconosciuto, in cui emergeranno uomini profondamente religiosi e di grande statura spirituale che guideranno l’uomo verso la salvezza e il bene (Abele, Enos, Enoch, Noè, Melchisedek…). È al Patriarca Abramo, padre di tutti i credenti, al quale il Creatore si è rivelato come il Dio Vivente ed Eterno.

3. Israele Times

La fede è nata nel cuore di Abramo e ha cominciato ad essere una fede rivelata. Dio non è più sconosciuto, è Qualcuno che parla al cuore dell’uomo, direttamente o successivamente, attraverso i Profeti.

Questo Dio Vivente plasmerà i cuori di un intero popolo nella discendenza di Abramo, il Popolo d’Israele.

Questo è il Tempo della Rivelazione o Tempo della Promessa, perché per secoli aspetteremo il compimento della Promessa centrata sulla nascita misteriosa e verginale di un bambino che sarà il Messia e il cui destino sarà quello di sconfiggere il Nemico dell’uomo, peccato e morte.

4. Pienezza dei tempi

Il Verbo di Dio si è fatto Uomo ed è vissuto in mezzo a noi. È il Tempo del Messia. Gesù Cristo, Signore e nostro Dio “mediante il quale tutte le cose sono state fatte”. Questo è il tempo del compimento della Promessa.

Il Messia non è venuto ad abolire la Legge, ma a portarla a compimento. Gesù fonda così la sua unica vera Chiesa, il Nuovo Popolo d’Israele.

5. Tempo delle Nazioni o dei Gentili

Nell’ambito del Mistero del Male, operante fin dall’inizio dei tempi, il popolo d’Israele rinnegò il Messia stesso e lo consegnò ai Romani perché fosse crocifisso.

Così, quando questo Cristo Messia fu rigettato da Israele, l’eredità della Promessa passò a tutti gli altri Popoli o Nazioni. Cioè a tutti i Gentili. La fede in Cristo si diffuse nel mondo intero.

6. Fine dei tempi

Tuttavia, questo tempo delle nazioni sta volgendo al termine. Sebbene Cristo regni già nel mondo, non regna su tutti i cuori. I cristiani attendono la Parusia o la Seconda Venuta di Gesù Cristo sulla Terra in tutta la sua gloria.

Le Nazioni, come Israele a suo tempo, dopo aver ricevuto la Luce della Fede “si sono rivoltate contro Dio e contro il suo Cristo” (Salmo II e CX) permettendo all’Avversario – il serpente antico divenuto ormai Drago – di estendere tutto il suo impero e tutto il suo potere sottoponendo gli uomini a ogni sorta di schiavitù.

È profetizzato che nel combattimento di Cristo contro l’Anticristo, Gesù Cristo sconfiggerà il suo Avversario gettandolo nelle tenebre esterne. Allora inizieranno i Tempi Messianici.

Ma prima, alla Fine dei Tempi, deve arrivare l’Oscurità del Tempo, poi il Silenzio del Tempo e il Tempo della Grande Tribolazione.


6.1 Tempi bui

In questa fase della Storia l’uomo cammina voltando le spalle alla Luce. Si spinge così lontano nell’oscurità e si abitua così tanto che non è in grado di riconoscere alcuna Luce.

Attualmente sembra che stiamo già vivendo questa fase basata sull’escalation apparentemente irresistibile e vertiginosa del Mistero del Male nel mondo.

Tuttavia, la speranza cristiana attende in questa fase oscura dei Tempi una Grande Luce offerta a tutti gli uomini e le donne del mondo. Una grazia profonda che Dio donerà agli esseri umani per la loro purificazione e pentimento in vista della propria conversione.

Questa “illuminazione delle coscienze” sarà per tutti, poiché il mondo ne è così lontano che solo con questa illuminazione alcuni ricorderanno e altri sapranno cos’è la vera vita nella Luce di Dio. Sarà il Grande Avvertimento di Dio a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Questi sono i nostri tempi, quindi, di Misericordia.

6.2 Tempi del Grande Silenzio

Nel cuore stesso di questa oscurità dei tempi, dal punto di vista cristiano, avrà luogo il Tempo del Grande Silenzio (Ap VIII, 1), che comporterà la sospensione temporanea di tutti i segni, apparizioni e messaggi dal Cielo e, quindi di origine soprannaturale.

Sarà l’ora in cui la Luce si oscurerà e Dio resterà in silenzio, analogamente al momento in cui il Padre rimase in silenzio davanti a suo Figlio sulla croce e che portò Gesù Cristo a dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”(Mt XXVII, 46). Sarà l’ora del potere delle tenebre.

In questo modo, ogni uomo e ogni donna saranno in balia soltanto della Luce della propria Fede e della memoria del proprio cuore, grazie all’azione dello Spirito Santo.

6.3 Tempi della Grande Tribolazione

Sono i Tempi dell’Ira e dell’Ira del Signore menzionati dal profeta Daniele e in Apocalisse VII, 14. In quei Tempi verranno dati libero sfogo a tutti gli istinti e alle passioni che degenerano nella corruzione fino all’Abominio della Desolazione che si rivela. sarà introdotto nel Santo Tempio di Dio stesso (Dan IX, 27).

Allora, il Mistero di iniquità, di cui parla San Paolo (Tessalonicesi II,3) raggiungerà la sua massima pienezza malvagia.

È questo Tempo della Grande Tribolazione “che non esiste dall’inizio dell’universo che Dio ha creato fino ad ora, né ci sarà mai” (Mt. XXIV, 21) l’Anticristo regnerà con il suo Falso Profeta per “un Tempo , Tempi e mezzo Tempo” (Dan VII, 25).

Trinidad Satánica

 

Sarà in questo drammatico combattimento in cui tutte le potenze angeliche si confronteranno con le forze del male – sul piano escatologico – così come tra gli uomini che seguono Dio e quelli che lo respingono – sul piano storico – e questo combattimento si trascinerà le loro varie fasi all’intero universo, cioè sia alle realtà spirituali che agli elementi naturali.

7. Tempi messianici

Finalmente arriverà l’ultima tappa della storia della Salvezza. Questi Tempi Messianici furono anche chiamati dagli antichi profeti come: la Nuova Gerusalemme, la Gerusalemme Celeste, la Civiltà dell’Amore, Nuovi Cieli e Nuova Terra, il Regno dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, ecc.

Quei tempi saranno un Tempo di Grazia mai conosciuto fin dalla Creazione. Da questa visione cristiana del mondo, Cristo regnerà non solo nei cuori, ma nella società stessa nel suo insieme.

Cioè, il “mondo”, come realtà profana e contraria a Dio, non esisterà più. Lo “spirito del mondo” si ribella alle leggi divine, sarà sconfitto e il posto preminente sarà lasciato allo Spirito Santo che renderà nuovamente sacre tutte le cose.

È il Tempo della ricapitolazione di tutte le cose in Cristo. Tempi di restauro e ricostruzione della Nuova Creazione.

Dio ha creato il mondo perfetto, con perfezione morale e materiale.“Dio vide che il mondo era buono” (Gen. I, 31). Il male non era all’inizio, ma dopo, anche se molto presto nella Storia e nel Tempo.

A differenza del Bene, il Male è spettacolare e distruttivo. Questo combattimento viene portato avanti dall’Avversario di Cristo sul terreno in cui si svolge tutta l’esistenza umana, che, peraltro, è in gioco. Tuttavia, secondo la visione cristiana del mondo, alla fine Cristo instaura il Suo Regno di Pace e Santità e manifesta la Vittoria della Sua Croce.

Secondo me è in questo periodo che dobbiamo collocare la profezia di Fatima, nella quale la Beata Vergine ci annuncia che: “Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà”. La Madonna ci annuncia anche che, più tardi, inizierà un lungo periodo di Pace.

È bello immaginare come il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria restano uniti, irradiando molteplici grazie ai cuori degli esseri umani, in quel Regno d’Amore restaurato in Cristo.

8. Fine dei tempi del mondo

Al termine di quel lungo periodo di pace, prosperità e prosperità spirituale e materiale, verrà la fine di tutto il tempo umano, cioè la Fine del Mondo, il Giudizio Finale e l’inizio della Vita Eterna.

Riflessione finale

Molte volte non sappiamo leggere i Tempi e il Piano di Dio nella nostra vita e nello sviluppo della fase storica in cui abbiamo dovuto vivere la nostra esistenza.

È importante essere consapevoli sia di Cronos che di Kairos nel misterioso avvenimento del Piano Divino.

Dalla visione cristiana del mondo, potremmo sintetizzare i Tempi e il Piano di Dio attraverso l’azione senza tempo e infinita della Santissima Trinità.

Santísima Trinidad

I Tempi del Padre sono quelli della Creazione del Pensiero Divino che tutto ha fatto. Cioè, i tempi della fede.

I Tempi del Figlio sono quelli della Redenzione dell’Amore del Padre espresso nell’Uomo Dio. Cioè, i tempi della speranza.

I Tempi dello Spirito Santo sono quelli della Santificazione dell’Amore riversato sul mondo. Cioè, i Tempi della Carità.

Tenere presente questa visione della storia e dell’evoluzione può esserci utile per ridare senso e scopo alla nostra vita integrata nel racconto narrativo della storia umana e nella stessa Storia della Salvezza. In questo modo possiamo comprendere che i tempi di Dio sono perfetti.

(*) Articolo pubblicato su Frontiere. Rivista Geocultura del 16 febbraio 2020.