Il 29 giugno, durante la Messa per la Solennità dei Santi Pietro e Paolo, Patroni della Chiesa di Roma, Papa Francesco benedirà i sacri Pallio destinati agli arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell’anno.
Pertanto si comunica:
Giovedì 29 giugno 2023, solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, alle ore 9.30, nella Basilica di San Pietro, il Santo Padre Francesco benedirà i Palli, destinati ai nuovi Arcivescovi Metropoliti, e presiederà la Celebrazione Eucaristica.
Potranno concelebrare con il Santo Padre:
– i Patriarchi, i Cardinali e gli Arcivescovi Metropoliti nominati nel corso dell’ultimo anno, che si troveranno, entro le ore 9.00, nella Cappella di San Sebastiano, portando con sé: i Patriarchi e i Cardinali la mitra bianca damascata, gli Arcivescovi Metropoliti la mitra bianca;
– gli Arcivescovi e i Vescovi muniti di apposito biglietto, rilasciato dall’Ufficio Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice attraverso la procedura indicata nel sito biglietti.liturgiepontificie.va, che si troveranno entro le ore 9.00 nella Cappella Gregoriana in Basilica, portando con sé la mitra bianca;
– i Presbiteri muniti di apposito biglietto, rilasciato dall’Ufficio Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice attraverso la procedura indicata nel sito biglietti.liturgiepontificie.va, fino a disponibilità di posti, che si troveranno al Braccio di Costantino, entro le ore 8.30, per indossare le vesti liturgiche, portando con sé amitto, camice, cingolo e stola rossa.
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Tutti coloro che, in conformità al Motu Proprio «Pontificalis Domus», compongono la Cappella Pontificia e, muniti della Notificazione richiesta per il tramite dell’indirizzo email [email protected], desiderano partecipare alla celebrazione liturgica senza concelebrare, indossando l’abito corale loro proprio, sono pregati di trovarsi entro le ore 9.00 presso l’altare della Confessione, per occupare il posto che verrà loro indicato dai cerimonieri pontifici.
Città del Vaticano, 19 Giugno 2023
Per mandato del Santo Padre
+ Diego Ravelli
Arcivescovo tit. di Recanati
Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie
Breve storia del Pallio:
Il Sacro Pallio è il paramento liturgico d’onore e di giurisdizione, simbolo della pecora smarrita e del Buon Pastore che dà la vita per il suo gregge. Nella sua forma attuale è costituito da una fascia di lana bianca larga 4-6 cm ornata da 6 croci e da due frange di seta nera, le cui estremità poggiano sul petto e sulle spalle.
I Sacri Palli sono realizzati con la lana di due agnelli bianchi allevati dalle monache del convento romano di San Lorenzo in Panisperna, che viene poi offerta al Papa dai religiosi dell’Ordine dei Canonici Regolari Lateranensi.
Le suore di Santa Cecilia, nel quartiere romano di Trastevere, tessono i Palii con la lana degli agnelli appena tosati.
Ogni anno, ai Primi Vespri della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, il 29 giugno, il Papa benedice i nuovi Sacri Pallii che vengono conservati, fino all’anno successivo, in una scatola d’argento dorato, dove Benedetto XIV li custodiva nella cosiddetta “nicchia dei pallii” nella Tomba di San Pietro.
Alla cerimonia di benedizione dei Sacri Pallio, che si svolge negli appartamenti privati del Papa, partecipano due Padri Trappisti, due canonici del Capitolo di San Giovanni, il decano del Tribunale della Rota Romana, due membri del personale dell’anticamera papale e due funzionari dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
Inizialmente il Pallio era un paramento esclusivo del Sommo Pontefice, ma a partire dal VI secolo il Papa lo concesse anche a quei vescovi che avevano ricevuto una giurisdizione speciale dalla Sede Apostolica.