Polonia: L’Arcivescovo di Częstochowa – oggi la testimonianza del beato Popiełuszko deve risuonare di nuovo

Don Jerzy Popiełuszko (1947-1984) è stato un sacerdote di Varsavia, grazie al quale molte persone hanno trovato Dio nei tempi difficili del comunismo e della persecuzione dei credenti. Dal 1982 ha celebrato s. Messe per la patria, raccogliendo folle di fedeli

Oggi la testimonianza del beato don Jerzy Popiełuszko deve risuonare di nuovo, proclamando che la verità di Dio era pericolosa per il sistema comunista. Nonostante don Jerzy sia stato assassinato e annegato nella Vistola, ha vinto sul piano della fede e intercede per noi – ha affermato l’Arcivescovo Wacław Depo, Metropolita di Częstochowa, che ha concesso il patrocinio onorario al I Congresso sul beato don Jerzy Popiełuszko, che si svolge dal 16 al 17 settembre nel più importante santuario polacco a Jasna Góra.

L’Arcivescovo di Częstochowa ha sottolineato l’importanza della testimonianza dei martiri polacchi del XX secolo, tra i quali occupa un posto speciale il beato don Jerzy Popiełuszko, che predicava con insistenza il principio di vincere il male con il bene. Le ultime parole in pubblico di don Jerzy sono state: “Preghiamo per essere liberi dalla paura, dall’intimidazione, ma soprattutto dal desiderio di vendetta e violenza”.

Mons. Depo ha ricordato che tra i 108 beati martiri polacchi della seconda guerra mondiale ci sono stati molti sacerdoti e vescovi. “Lo sottolineo perché l’unità dei sacerdoti con i fedeli come testimoni di fede è un compito fondamentale della nostra generazione” – ha affermato il Presule.

Il 14 settembre scorso è stato il 75.mo anniversario della nascita del beato don Jerzy Popiełuszko. Questa data è stata fonte di ispirazione per i fedeli contemporanei di questo beato martire polacco che hanno organizzato la prima edizione del Congresso del beato don Jerzy Popiełuszko nei giorni 16 e 17 settembre.

Lo scopo del Congresso è quello di divulgare gli insegnamenti di don Jerzy soprattutto tra i giovani e le persone che non lo hanno conosciuto in vita. Allo stesso tempo, è l’evento di apertura del Giubileo di quest’anno per il 40.mo Pellegrinaggio dei lavoratori a Jasna Góra. Il primo di questi pellegrinaggi è stato organizzato da don Popiełuszko nel 1983.


Durante le due giornate del Congresso si terranno 2 dibattiti principali e 12 gruppi tematici. Oltre 70 persone in rappresentanza di vari ambienti vi prenderanno parte come partecipanti ai dibattiti e come moderatori. Il Congresso si concluderà con la firma della Carta del Congresso del beato don Jerzy Popiełuszko, che è un impegno dei partecipanti a promuovere la conoscenza del martire polacco.

Organizzatore del I Congresso di don Jerzy Popiełuszko è l’Associazione della Pomerania ‘Europa Comune’ che ha sede a Danzica, con la partecipazione della Fondazione Istituto Mediatico. I preparativi per l’organizzazione del Congresso si sono svolti in collaborazione con la Commissione Nazionale del Sindacato Autonomo Indipendente (NSZZ) “Solidarność” e con la Fondazione don Jerzy Popiełuszko “Bene”.

Informazioni dettagliate sul programma del Congresso sono disponibili sul sito web www.xjerzy.pl.

Don Jerzy Popiełuszko (1947-1984) è stato un sacerdote di Varsavia, grazie al quale molte persone hanno trovato Dio nei tempi difficili del comunismo e della persecuzione dei credenti. Dal 1982 ha celebrato s. Messe per la patria, raccogliendo folle di fedeli. A causa della difesa dei principi cristiani, della libertà e della giustizia, divenne oggetto di ostilità da parte delle autorità comuniste Polacche. Perseguitato e intimidito, rimase irremovibile e il 19 ottobre 1984 fu rapito da agenti dei servizi di sicurezza a Górsko vicino a Toruń e ucciso. Il suo corpo è stato gettato nel fiume Vistola. La sua tomba presso la chiesa di S. Stanisław Kostka a Varsavia è diventata un luogo di culto e meta di pellegrinaggi dalla Polonia e dall’estero. Il 6 giugno 2010 don Popiełuszko è stato beatificato dall’Arcivescovo Angelo Amato a nome di Benedetto XVI.