Pianeta Sano, Persone Sane è la campagna lanciata in occasione del Tempo del Creato. Al termine di questo evento mondiale, nella festa di San Francesco d’Assisi, Papa Francesco si è incontrato in Vaticano con i leader religiosi in occasione dell’ incontro “Fede e Scienza”. Insieme hanno firmato un appello congiunto ai delegati che parteciperanno alla COP26.
Gli spunti di riflessione
Il Santo Padre ha offerto tre concetti su cui riflettere con i 40 leader: “lo sguardo dell’interdipendenza e della condivisione, il motore dell’amore e la vocazione al rispetto”.
L’appello congiunto invita i governi a fissare obiettivi climatici e a intraprendere un’”azione urgente, radicale e responsabile”, tenendo conto “della crisi ecologica senza precedenti e della crisi dei valori in cui viviamo”.
“Le generazioni future non ci perdoneranno mai se sprechiamo l’opportunità di proteggere la nostra casa comune. Abbiamo ereditato un giardino; non dobbiamo lasciare un deserto ai nostri figli”, si dichiara nell’appello.
Coinvolte 300 organizzazioni
Questo appello congiunto è anche in linea con la campagna Pianeta Sano, Persone Sane, lanciata da più di 300 organizzazioni cattoliche lo scorso giugno e che ha già il sostegno di decine di migliaia di cattolici.
Durante questo Tempo del Creato, migliaia di persone in tutto il mondo hanno celebrato centinaia di eventi con le loro comunità, in un tempo ecumenico iniziato il 1° settembre con la Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato. Numerose “tende di Abramo” sono state costruite nei sei continenti, come simbolo del tema di quest’anno: “Una casa per tutti? Rinnovare l’Oikos di Dio”.
Si sono svolte giornate di preghiera, riflessione e dibattito, una delle quali nella Basilica della Sagrada Familia; eventi d’azione per la cura del creato, piantumazione di alberi, raccolta dei rifiuti, come quelli organizzati in Venezuela; e ci sono state centinaia di testimonianze di conversione che hanno motivato gli altri. Ma soprattutto, i cristiani di diverse confessioni si sono riuniti per la casa comune.
L’evento finale
Infine, il Comitato Ecumenico incaricato di organizzare il Tempo del Creato, ha organizzato un evento conclusivo che ha riunito giovani di diverse regioni per pregare insieme e ringraziare per il tempo condiviso e le tante azioni che si possono realizzare.
La relatrice principale dell’evento è stata la giovane brasiliana Amanda Costa, ambasciatrice giovanile delle Nazioni Unite, rappresentante di Evangélicos por el Clima e fondatrice di Perifa Sustentável, che ha lasciato ai giovani una riflessione: “Possiamo costruire un futuro? Viviamo in un mondo con molte crisi, quindi qual è il nostro ruolo in questo mondo?
Maggiori informazioni sulla petizione Pianeta Sano, Persone Sane, qui.