“Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”

Veglia di Preghiera Ecumenica e dell’iniziativa Together – Raduno del Popolo di Dio

Vatican News

Questa mattina, alle ore 11.30, a seguito dell’annuncio del Santo Padre all’Angelus di domenica 15 gennaio, ha luogo – in diretta streaming dalla Sala Stampa della Santa Sede – la Conferenza Stampa di presentazione della Veglia di Preghiera Ecumenica e dell’iniziativa Together – Raduno del Popolo di Dio alla Vigilia della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.

La Veglia di Preghiera Ecumenica, che sarà presieduta da Papa Francesco, si inserisce all’interno di un’iniziativa ecumenica promossa dalla Comunità di Taizé in collaborazione con la Diocesi di Roma, la Segreteria Generale del Sinodo, il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, oltre a numerose altre chiese cristiane e realtà associative ecclesiali ed ecumeniche.

Intervengono: l’Em.mo Card. Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg; Relatore Generale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi; Frére Alois, Priore della Comunità di Taizé; Sua Grazia l’Arcivescovo Ian Ernest, Rappresentante personale dell’Arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede, Direttore dell’“Anglican Centre” a Roma; Sua Eminenza Khajag Barsamian, Rappresentante della Chiesa Apostolica Armena presso la Santa Sede (Catolicossato di Etchmiadzin); e il Pastore Christian Krieger, Presidente della Conferenza delle Chiese europee e della Federazione protestante francese.

Alla Conferenza stampa partecipano anche, in qualità di uditori, diversi responsabili o rappresentanti dei dicasteri vaticani, della Diocesi di Roma e delle Chiese e comunità cristiane.

L’annuncio di Papa Francesco 
Domenica 15 gennaio 2023, nel dopo Angelus in piazza San Pietro, il Papa ha dichiarato:                                                                                         “Il cammino per l’unità dei cristiani e il cammino di conversione sinodale della Chiesa sono legati. Perciò, colgo questa occasione per annunciare che sabato 30 settembre prossimo, in Piazza San Pietro, avrà luogo una Veglia ecumenica di preghiera, con la quale affideremo a Dio i lavori della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Per i giovani che verranno alla Veglia ci sarà un programma speciale in tutto quel fine settimana, a cura della Comunità di Taizé. Fin da ora invito i fratelli e le sorelle di tutte le confessioni cristiane a partecipare a questo raduno del Popolo di Dio.”

Il progetto “Together” in sintesi 
I giovani dai 18 ai 35 anni provenienti da diversi Paesi europei e da tutte le tradizioni cristiane sono invitati a venire a Roma da venerdì sera a domenica pomeriggio per un fine settimana di condivisione. Saranno ospitati dalle parrocchie e dalle comunità di Roma e soggiorneranno presso la popolazione locale. Per i giovani cattolici, questo evento può essere vissuto in continuità con la Giornata Mondiale della Gioventù
che si svolgerà a Lisbona all’inizio di agosto.

Al centro di questo fine settimana di condivisione, il 30 settembre 2023 si svolgerà a Roma una veglia di preghiera ecumenica, alla presenza di Papa Francesco e di rappresentanti di varie Chiese. Aperta a tutto il Popolo di Dio, questa preghiera comune comprenderà l’ascolto della Parola di Dio, la lode e l’intercessione, i canti di Taizé e il silenzio – un segno forte di fratellanza, unità e pace.

Il legame con il Sinodo della Chiesa Cattolica 
La veglia di preghiera ecumenica sarà celebrata alla vigilia della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione” e che si svolgerà dal 4 al 29 ottobre 2023. Come ha detto Papa Francesco nel suo annuncio del 15 gennaio 2023, questa veglia s’inserire all’interno di un processo sinodale ed ecumenico: “Il cammino dell’unità dei
cristiani e il cammino della conversione sinodale della Chiesa sono legati”.

D’altra parte, Papa Francesco aveva già avuto modo di sottolineare lo stretto rapporto tra sinodalità ed ecumenismo durante l’udienza con Sua Santità Mar Awa III (19 novembre 2022), quando aveva affermato che “il cammino della sinodalità… è e deve essere ecumenico, così come il cammino ecumenico è sinodale”. Pertanto, la presenza dei leader delle varie Chiese cristiane per questa veglia di preghiera ecumenica a Roma, e alla vigilia dell’assemblea sinodale, avrà un significato senza precedenti.


Genesi del Progetto 
Nell’ottobre 2021, frère Alois, priore di Taizé, è stato invitato a parlare all’apertura del Sinodo dei Vescovi sulla sinodalità a Roma. Rivolgendosi ai partecipanti, ha detto tra l’altro:
“Mi sembra auspicabile che ci siano, nel cammino sinodale, momenti di respiro, come delle soste, per celebrare l’unità già realizzata in Cristo e renderla visibile. (…) Sarebbe possibile che un giorno, nel corso del processo sinodale, non solo i delegati ma il popolo di Dio, non solo i cattolici ma i credenti delle varie Chiese, siano invitati a un grande raduno ecumenico? Infatti, grazie al battesimo e alle Sacre Scritture, siamo sorelle e fratelli in Cristo, uniti in una comunione ancora imperfetta ma reale, anche quando le questioni teologiche rimangono irrisolte. (…) Scopriremmo che, essendo uniti in Cristo, diventiamo operatori di pace.”

Il perché di questo raduno 
Nell’ambito del processo sinodale della Chiesa cattolica, questo “Raduno del Popolo di Dio” intende manifestare il desiderio di accrescere l’unità visibile dei cristiani “in cammino”. Ecco un estratto della presentazione del progetto pubblicata sul sito www.together2023.net :
“Non è forse Cristo che ci chiama e ci apre una strada per andare avanti con lui come compagni di viaggio, insieme a coloro che vivono ai margini delle nostre società? Nel cammino, in un dialogo che riconcilia, vogliamo ricordare che abbiamo bisogno l’uno dell’altro, non per essere più forti insieme, ma come contributo alla pace nella famiglia umana. Nella gratitudine per questa crescente comunione, possiamo trarre lo slancio per affrontare le sfide di oggi di fronte alle polarizzazioni che fratturano la famiglia umana e il grido della Terra. Nell’incontro e nell’ascolto reciproco, camminiamo insieme come popolo di Dio.”

Questioni pratiche 
Quando?
Da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre 2023.
Dove?
A Roma e in vari luoghi del mondo.
Chi è coinvolto nella preparazione?
Già una cinquantina di realtà ecclesiali, di ogni origini confessionali: chiese e federazioni ecclesiali, comunità e movimenti, servizi di pastorale giovanile. Su iniziativa di Taizé e in stretta collaborazione con la Segreteria del Sinodo di Roma, il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e il Vicariato di Roma. L’elenco dei partner coinvolti sarà
regolarmente aggiornato sul sito web dell’evento: www.together2023.net.
Chi può partecipare al raduno?
La veglia di preghiera di sabato sarà aperta a tutti. I giovani dai 18 ai 35 anni sono invitati a venire a Roma da venerdì sera a domenica e saranno accolti dalle parrocchie e dalle comunità cristiane della città.
Quale sarà il programma per i giovani?
✗ Arrivi il venerdì
I giovani che parteciperanno all’intero fine settimana sono invitati ad arrivare il venerdì pomeriggio
e verrà loro assegnata una parrocchia ospitante e una sistemazione in una casa.
✗ Sabato mattina
La mattina di sabato 30/09 inizierà con un programma suddiviso in una serie di “percorsi”, che
consentiranno incontri e visite a vari luoghi di Roma.
✗ Workshop & Tavole rotonde
I partecipanti saranno invitati a prendere parte a workshop, tavole rotonde e conversazioni
spirituali su diversi temi in chiese di varie confessioni e altre sedi.
✗ Tempo di lode
Un momento culminante del fine settimana sarà il culto in un luogo centrale di Roma il sabato
pomeriggio, dopo il quale i partecipanti marceranno insieme verso Piazza San Pietro.
✗ Veglia di preghiera
Questa veglia ecumenica di preghiera, aperta a tutti, si svolgerà sabato sera in Piazza San Pietro a
Roma. Parteciperanno Papa Francesco e i rappresentanti delle varie Chiese.

Logo 
L’immagine della tenda richiama il versetto di Isaia 54,2: “Allarga lo spazio della tua tenda!”.
È anche un invito a metterci insieme “sotto la stessa tenda”.
Le sagome – uno degli elementi del logo del Sinodo – riassumono tutta la nostra umanità nella sua diversità di situazioni di vita, generazioni e origini. Evocano il popolo di Dio in cammino verso la tenda, spazio di comunione e luogo della presenza di Dio.

Come partecipare alla preparazione? 
Sono stati istituiti dieci gruppi di lavoro per seguire i diversi aspetti e sfide della preparazione. È ancora
possibile iscriversi a questi gruppi contattando [email protected].

Quali sono le prossime tappe? 
➢ Lunedì 23 gennaio 2023: in occasione della Settimana di preghiera per l’unità, conferenza stampa
di presentazione del progetto.
➢ Dal 12 al 15 marzo 2023: incontro a Roma dei delegati delle diverse realtà ecclesiali coinvolte, con
la possibilità di partecipare online
➢ Da fine marzo a metà giugno 2023: lavoro dell’équipe di volontari in loco a Roma per visitare
parrocchie e comunità cristiane e progredire nei vari aspetti logistici.

Per maggiori informazioni 
• Sito web ufficiale dell’evento: www.together2023.net (in linea il 23 gennaio)
• Facebook / Instagram: @30Sept2023 | #Together2023
• Twitter: @Together2023

Contatti stampa 
media @together2023.net / +33 7 68 89 30 10