Al termine dell’Angelus di oggi, nella Festa della Santa Famiglia di Nazareth, Papa Francesco ha parlato ai fedeli in piazza San Pietro dell’importanza della famiglia per le società contemporanee, soffermandosi infine su un aspetto che riguarda, in particolare, alcuni Paesi occidentali: la denatalità. “Parlando della famiglia mi viene una preoccupazione vera, almeno qui in Italia: l’inverno demografico, sembra che tanti hanno perso l’illusione di andare avanti con figli, tante coppie preferiscono rimanere senza o con uno figlio soltanto. È una tragedia”, ha detto il Pontefice. “Facciamo tutto il possibile per riprendere una coscienza, per vincere questo inverno demografico che – ha sottolineato Francesco – va contro le nostre famiglie, la nostra patria e il nostro futuro”.
I dati Istat
L’ultimo rapporto dell’Istat (Istituto statistico italiano) sulla crisi demografica in Italia, risale al 9 dicembre scorso. I dati del “Censimento della popolazione e dinamica demografica 2020” attestano che la pandemia “ha accentuato la tendenza alla recessione demografica già in atto e il decremento di popolazione registrato tra l’inizio e la fine dell’anno 2020 risente di questo effetto”. Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, ha recentemente affermato, durante la presentazione del 9° Rapporto “Donare per curare – Povertà sanitaria e donazione farmaci” del Banco farmaceutico: “Se nel 2020, a causa della paura e del disagio legati alla pandemia sono nati 15mila bambini in meno rispetto al 2019, poco meno di 405mila, per quanto riguarda il 2021, se andrà bene ci saranno 390mila nati e quindi ancora una volta il record più basso di sempre”.