“Quando vado in chiesa nel mio quartiere, vedo solo persone anziane. La Chiesa è ormai una roba da anziani?”, viene chiesto a Francesco all’inizio del Video del Papa, alla vigilia della Giornata Mondiale della Gioventù. La sua risposta è schietta: “Se diventa un club per anziani, è destinata a morire. […] La Chiesa ha bisogno dei giovani per non invecchiare”.
Il video con la nuova intenzione di preghiera del Santo Padre – affidata a tutta la Chiesa cattolica attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, e che questo mese vede la collaborazione della Fondazione Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) Lisbona 2023 e del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita – parla dei giovani, della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù. Il messaggio sottolinea l’invito di Papa Francesco ai giovani a mettersi in cammino, in fretta, per testimoniare il Vangelo e con gioia.
Le domande dei giovani
Il video di questo mese ha una particolarità: Papa Francesco risponde infatti ad alcuni giovani, che lo interrogano in varie lingue e da vari continenti. Dalle Filippine, dal Brasile e dalla Costa d’Avorio, i ragazzi del Movimento Eucaristico Giovanile – la sezione giovanile della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, che conta su 1.700.00 membri in 60 Paesi – pongono a Francesco domande senza filtro: se appunto la Chiesa si stia riducendo a “una roba da anziani”; perché come tema della Giornata Mondiale della Gioventù sia stata scelta Maria; quali siano le aspettative del Papa stesso da questo incontro mondiale dei giovani in Portogallo.
Le risposte del Papa
Anche le risposte di Francesco, in questo botta e risposta a distanza, sono molto schiette. Spiega che l’atteggiamento di Maria è una lezione per tutti i suoi coetanei, perché “appena sa che sarà la madre di Dio, non sta lì a farsi un selfie o a mettersi in mostra”, ma “la prima cosa che fa è mettersi in cammino, in fretta e furia, per servire, per aiutare”. Confida, poi, il suo sogno di “vedere a Lisbona un seme del mondo del futuro”: un mondo dove siano al centro l’amore (in un momento in cui “siamo in guerra”) e la gioia (“perché se noi cristiani non abbiamo gioia non siamo credibili”).
I giorni dell’incontro
Secondo mons. Américo Aguiar, Presidente della Fondazione GMG Lisbona 2023, “la Giornata mondiale della gioventù è, in sostanza, un incontro dei giovani con il Papa, un incontro dei giovani con i giovani e un incontro di ogni giovane con Cristo vivo. In questo viaggio mi aspetto tutto e non mi aspetto niente. Aspettarmi tutto è aspettarmi che tutti i giovani siano toccati dalle parole del Papa e che ogni giovane incontri il Signore della Vita. Non aspettarmi nulla è fidarmi totalmente, dare tutto quello che ho e sono e non aspettarmi nulla in cambio. Cerco ogni giorno, ma soprattutto in questi ultimi giorni, il distacco totale di chi sa che non è possibile svolgere questo immenso compito senza la presenza efficace di Gesù Risorto”.
Riabbracciarsi dopo la pandemia
Questo il commento di Padre João Chagas, responsabile dell’Ufficio Giovani del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita: “È bello poter pregare insieme meditando sul tema del dialogo intergenerazionale, così caro al nostro amato Papa Francesco. Già nel suo messaggio ai giovani del 2017, ricordava: ‘Giustamente voi aspirate a prendere il volo, portate nel cuore tanti sogni, ma avete bisogno della saggezza e della visione degli anziani. Mentre aprite le ali al vento, è importante che scopriate le vostre radici e raccogliate il testimone dalle persone che vi hanno preceduto. Per costruire un futuro che abbia senso, bisogna conoscere gli avvenimenti passati e prendere posizione di fronte ad essi’. Proprio per promuovere questa cultura dell’incontro a 360 gradi, dopo la tremenda esperienza della pandemia, dell’isolamento sociale, possa questa GMG essere occasione per i giovani di tutto il mondo di riabbracciarsi, nella speranza di vivere tempi di pace”.
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa e la GMG 2023
Frédéric Fornos S.J., Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa sottolinea la presenza dell’opera pontificia nella GMG: “Il Video del Papa di questo mese è uno dei segni di presenza della Rete Mondiale di Preghiera del Papa nella Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona. Già dal 2020, infatti, il cammino di preparazione all’evento è stato accompagnato dalla preghiera nell’app Click To Pray, l’app ufficiale di preghiera del Papa e dell’incontro di Lisbona, che il 23 di ogni mese ha dedicato regolarmente una preghiera alla GMG 2023. Dal 30 luglio al 6 agosto, durante lo svolgimento dell’evento, Click To Pray metterà poi a disposizione dei partecipanti – e di chi non potrà essere fisicamente presente, ma vorrà comunque accompagnare la GMG pregando a distanza – tre meditazioni quotidiane, in formato testo e audio, disponibili in cinque lingue: spagnolo, portoghese, inglese, italiano e francese”. Naturalmente, anche il Movimento Eucaristico Giovanile, la nostra sezione giovanile, sarà presente a Lisbona. Abbiamo creato una redazione di inviati del MEG che aiuterà i giovani del MEG di tutto il mondo a partecipare, attraverso eventi locali, nei loro Paesi e online”.
Il Video del Papa
Il Video del Papa è un’iniziativa ufficiale di portata globale per diffondere le intenzioni di preghiera mensili del Santo Padre. È sviluppata dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera). Dal 2016, Il Video del Papa è stato visualizzato più di 203 milioni di volte su tutte le reti sociali vaticane. È tradotto in 23 lingue, e ha una copertura stampa in 114 Paesi. Questo video è prodotto e realizzato dall’equipe del Video del Papa della Rete di Preghiera, coordinata da Andrea Sarubbi, con il sostegno dall’agenzia La Machi e con la collaborazione di Vatican Media. Ulteriori informazioni su www.ilvideodelpapa.org
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è una Opera Pontificia, la cui missione è di mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l’azione di fronte alle sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. Queste sfide sono presentate sotto forma di intenzioni di preghiera affidate dal Papa a tutta la Chiesa. La sua missione si inscrive nella dinamica del Cuore di Gesù, una missione di compassione per il mondo. Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera è presente in 89 Paesi ed è composta da più di 22 milioni di cattolici. Include la sua sezione giovanile, il MEG – Movimento Eucaristico Giovanile. Nel dicembre 2020 il Papa ha costituito questa opera pontificia come fondazione vaticana e ha approvato i suoi nuovi statuti. Il suo direttore internazionale è P. Frederic Fornos, S.J. Ulteriori informazioni su: www.preghieradelpapa.va
Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita
Il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita è competente per la valorizzazione dell’apostolato dei fedeli laici, la cura pastorale dei giovani, del matrimonio e della famiglia e della sua missione secondo il disegno di Dio, degli anziani e per la promozione e la tutela della Vita. Per informazioni: www.laityfamilylife.va.