Francesco parteciperà il prossimo 10 giugno in piazza San Pietro all’evento organizzato dalla Fondazione vaticana Fratelli tutti. All’iniziativa presenti Premi Nobel e giovani provenienti da tutto il mondo in nome della cultura e della pace.
il prossimo 10 giugno alle 16 in piazza San Pietro e, in contemporanea, in altre otto piazze del mondo, il Meeting mondiale sulla Fraternità Umana, dal titolo “Not alone” (#notalone). In piazza vi saranno anche 30 Premi Nobel e migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo. L’evento è organizzato dalla Fondazione vaticana Fratelli tutti, in collaborazione con la Basilica di San Pietro, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e il Dicastero per la Comunicazione.
Il grande abbraccio dei giovani
L’iniziativa, ispirata all’Enciclica Fratelli tutti – informa un comunicato della Fondazione stessa – coinvolgerà persone provenienti da tutto il mondo per promuovere insieme la cultura della fraternità e della pace e incoraggiare l’impegno personale in scelte e in pratiche di riparazione, di dialogo e di perdono, superando le solitudini e le marginalizzazioni che negano la dignità umana. L’evento vedrà in particolare la partecipazione di una rappresentanza internazionale di giovani che, a conclusione della giornata, tenendosi per mano, si uniranno in un grande abbraccio nel colonnato di Piazza San Pietro, simbolo architettonico dell’abbraccio universale della Chiesa.
In piazza anche i più emarginati
Per l’occasione, in piazza San Pietro sono attese realtà di impegno ecclesiale e laicale, famiglie, associazioni e quanti oggi si trovano costretti a vivere ai margini della società, dai più poveri e senza fissa dimora ai migranti e alle vittime di violenza e del traffico di esseri umani. Grazie a un protocollo d’intesa siglato con il Ministero italiano dell’Istruzione e del Merito, il Meeting presenterà inoltre il lavoro condotto in questi mesi dalle scuole in Italia sul tema della fraternità.
L’impegno per la fraternità umana
La giornata, pensata come processo ed esperienza di costruzione di fraternità, si dividerà in due momenti: al mattino si riuniranno alcuni gruppi per condividere percorsi di comunione che verranno brevemente raccontati nel pomeriggio. In particolare, i Premi Nobel che hanno aderito all’iniziativa si incontreranno tra loro e con personalità della scienza, della cultura, del diritto e delle organizzazioni internazionali per redigere un documento di chiamata all’impegno per la fraternità umana, da presentare a Papa Francesco in Piazza San Pietro e, con il Santo Padre, a tutte le persone che nel mondo si sentono chiamate a raccogliere l’appello a costruire l’amicizia sociale e un paradigma di fraternità, di giustizia e di pace. L’incontro sarà trasmesso in diretta televisiva da Vatican Media e, in streaming, sul sito e sui canali Facebook e YouTube della Fondazione Fratelli tutti.