In occasione della 95° Giornata missionaria mondiale che si celebre domenica prossima, l’Agenzia Fides come di consueto ha reso noto il dossier statistico sulla Chiesa Cattolica nel mondo. I dati sono tratti dall’ultimo «Annuario Statistico della Chiesa» pubblicato (aggiornato al 31 dicembre 2019) e riguardano i membri della Chiesa, le strutture pastorali, le attività nel campo sanitario, assistenziale ed educativo. Tra parentesi viene indicata la variazione, aumento (+) o diminuzione (-) rispetto all’anno precedente (2018), secondo il confronto effettuato dall’Agenzia Fides. Tra le cifre che emergono, l’aumento dei cattolici nel mondo di oltre 15 milioni di fedeli (+17,74%).
Popolazione mondiale
Al 31 dicembre 2019 la popolazione mondiale era di 7.577.777.000 persone, con un aumento di 81.383.000 unità rispetto all’anno precedente. L’aumento riguarda anche quest’anno tutti i continenti, compresa l’Europa. Gli aumenti più consistenti ancora una volta, sono in Asia (+40.434.000) e in Africa (+33.360.000), seguite da America (+6.973.000), Europa (+157.000) e Oceania (+459.000).
Numero dei cattolici e percentuale
Sempre al 31 dicembre 2019, il numero dei cattolici era pari a 1.344.403.000 persone con un aumento complessivo di 15.410.000 unità rispetto all’anno precedente. L’aumento interessa tutti i continenti, tranne l’Europa (-292.000). Come nel passato è più marcato in Africa (+8.302.000) e in America (+5.373.000), seguono Asia (+1.909.000) e Oceania (+118.000). La percentuale mondiale dei cattolici è aumentata rispetto all’anno precedente raggiungendo il 17,74%. Riguardo ai continenti ci sono variazioni minime: si sono registrati aumenti in Africa (+0,14), Asia (+0,02) e America (+0,09), diminuzioni in Europa (-0,05) ed è rimasta invariata la percentuale in Oceania (26,34%).
Abitanti e cattolici per sacerdote
Il numero degli abitanti per sacerdote è aumentato anche quest’anno, complessivamente di 215 unità, raggiungendo quota 14.853. La ripartizione per continenti vede aumenti in America (+96), Oceania (+231) ed Europa (+172). Sono in diminuzione Asia (-765) e Africa (-202). Il numero dei cattolici per sacerdote è aumentato complessivamente di 35 unità, quasi la stessa cifra dell’anno precedente (+42), raggiungendo il numero di 3.245. Si registrano aumenti in America (+74), Europa (+25), Oceania (+60). Diminuisce il numero di cattolici per sacerdote in Asia (-34) e Africa (-2).
Circoscrizioni ecclesiastiche e stazioni missionarie
Le circoscrizioni ecclesiastiche sono pressoché invariate, registrando l’aumento di 1 sola unità rispetto all’anno precedente, arrivando a 3.026. Nuove circoscrizioni sono state create in Africa (+2), Asia (+1), Europa (+1), mentre resta invariato il numero in Oceania (81), diminuiscono di 3 unità in America. Le stazioni missionarie con sacerdote residente sono complessivamente 3.217 (+301). Sono aumentate in tutti i continenti, i più significativi in Africa (+138), in Asia (+88) e in America (+56). Le stazioni missionarie senza sacerdote residente sono diminuite complessivamente di 5.836 unità, raggiungendo il numero di 131.407 con variazioni così ripartite: diminuzioni in Africa (-4.382), in Asia (-358), in Europa (-58), America (-1.113), con l’unico aumento in Oceania (+75).
Vescovi
Il numero totale dei Vescovi nel mondo è diminuito di 13 unità, raggiungendo quota 5.364. Aumentano i Vescovi diocesani (+12) e diminuiscono i Vescovi religiosi (-25). I Vescovi diocesani sono 4.134, mentre i Vescovi religiosi sono 1.230. I diocesani sono aumentati in Africa (+11), Asia (+5), Europa (+4) ed Oceania (+2), mentre diminuiscono solamente in America (-10). I Vescovi religiosi diminuiscono in tutti i continenti: Africa (-6), America (-7), Asia (-5), Europa (-4) ed Oceania (-3).
Sacerdoti
Il numero totale dei sacerdoti nel mondo è aumentato raggiungendo quota 414.336 (+271). A segnare una diminuzione consistente ancora una volta è l’Europa (-2.608) cui si aggiungono l’America (-690) e l’Oceania (-69). Gli aumenti si registrano in Africa (+1.649) e in Asia (+1.989). I sacerdoti diocesani nel mondo sono aumentati globalmente di 262 unità, raggiungendo il numero di 282.136, con una diminuzione, anche quest’anno, in Europa (-1.436) e in Oceania (-30). Gli aumenti si registrano in Africa (+1.061), Asia (+569), America (+98). I sacerdoti religiosi sono aumentati in complesso di 9 unità, e sono 132.200. Si registrano aumenti in Africa (+588), in Asia (+1.420) e diminuiscono in Oceania (-39), in Europa (-1.172) e in America (-788).
Diaconi permanenti
I diaconi permanenti nel mondo continuano ad aumentare, quest’anno di 734 unità, raggiungendo il numero di 48.238. L’aumento più consistente si conferma in America (+562), seguita da Europa (+177), Oceania (+5), Africa (+1), diminuiscono solo in Asia (-11). I diaconi permanenti diocesani sono nel mondo 47.603, con un aumento complessivo di 790 unità. Anche quest’anno crescono ovunque: in Asia (+18), Europa (+207), America (+554), Oceania (+7), Africa (+4). I diaconi permanenti religiosi sono 635, con la diminuzione di 56 unità rispetto all’anno precedente. Diminuzioni in Europa (-30), Africa (-3) e Oceania (-2), Asia (-29), con l’unico aumento in America (+8).
Religiosi e religiose
I religiosi non sacerdoti sono diminuiti per il settimo anno consecutivo, di 646 unità, arrivando al numero di 50.295. Le diminuzioni si registrano in Europa (-236), America (-390), Oceania (-86) e Asia (-23). Aumentano solo in Africa (+89). Si conferma anche la tendenza alla diminuzione globale delle religiose, di 11.562 unità. Sono complessivamente 630.099. Gli aumenti sono, ancora una volta, in Africa (+835) e in Asia (+599), le diminuzioni in Europa (-7.400), America (-5.315) e Oceania (–281).
Istituti secolari
I membri degli Istituti secolari maschili sono complessivamente 582, e diminuiscono (-32) ovunque: in Europa (-2), America (-13), Asia (-10), Africa (-7), mentre in Oceania anche quest’anno il numero rimane invariato (1 solo membro). I membri degli Istituti secolari femminili anche quest’anno sono diminuiti, complessivamente di 553 unità, per un totale di 20.913 membri. Aumentano solo in Africa (+30), mentre diminuiscono in Europa (-365), in America (-110), Asia (-104) e in Oceania (-4).
Missionari laici e Catechisti
Il numero dei Missionari laici nel mondo è pari a 410.440, con un aumento globale di 34.252 unità, così ripartito: Europa (+277), America (+33.930), Oceania (+29) e Africa (+566). Diminuiscono in Asia (-550). I Catechisti nel mondo sono diminuiti complessivamente di 2.590 unità, raggiungendo quota 3.074.034. Le diminuzioni si sono registrate in America (-15.651), Europa (-5.658), Oceania (-485), gli aumenti si registrano in Africa (+6.808) e in Asia (+12.396).
Seminaristi maggiori
I seminaristi maggiori, diocesani e religiosi, quest’anno sono diminuiti, globalmente di 1822 unità, e hanno così raggiunto il numero di 114.058. Gli aumenti si registrano solo in Africa (+509), diminuiscono in Asia (-898), Oceania (-53), Europa (-630) e America (-750). I seminaristi maggiori diocesani sono 68.609 (-1350 rispetto all’anno precedente) e quelli religiosi 45.449 (-427). Per i seminaristi maggiori diocesani gli aumenti interessano solo l’Africa (+224), mentre si registrano diminuzioni in Europa (-688), America (-784), Asia (-102) e in Oceania rimangono invariati. I seminaristi maggiori religiosi aumentano in Africa (+285), in Europa (+58), in America (+34), mentre diminuiscono in Asia (-796) e Oceania (-53).
Seminaristi minori
Il numero totale dei seminaristi minori, diocesani e religiosi, per il quarto anno è diminuito, quest’anno di 3.174 unità, raggiungendo il numero di 96.990. Sono diminuiti in tutti i continenti ad eccezione dell’Oceania (+22): in America (-914), Africa (-1.519), Europa (-743) e in Asia (-20). I seminaristi minori diocesani sono 74.976 (-2.539) e quelli religiosi 22.014 (-635). Per i seminaristi diocesani l’aumento si registra solo in Oceania (+22). La diminuzione in Africa (-1.305), America (-790), Europa (-214) e Asia (-252). I seminaristi minori religiosi invece sono in diminuzione in Europa (-529), Africa (-214) e America (-124), mentre gli aumenti si registrano in Asia (+232). Rimane invariato il numero in Oceania.
Istituti di istruzione e educazione cattolici
Nel campo dell’istruzione e dell’educazione, la Chiesa gestisce nel mondo 72.667 scuole materne frequentate da 7.532.992 alunni; 98.925 scuole primarie per 35.188.771 alunni; 49.552 istituti secondari per 19.370.763 alunni. Inoltre, segue 2.395.540 alunni delle scuole superiori e 3.833.012 studenti universitari.
Istituti sanitari, di beneficenza e assistenza cattolici
Gli istituti di beneficenza e assistenza gestiti nel mondo dalla Chiesa comprendono: 5.245 ospedali con le presenze maggiori in Africa (1.418) e in America (1.362); 14.963 dispensari, per la maggior parte in Africa (5.307), America (4.043); 532 lebbrosari distribuiti principalmente in Asia (269) ed Africa (201); 15.429 case per anziani, malati cronici ed handicappati, per la maggior parte in Europa (8.031) e in America (3.642); 9.374 orfanotrofi per la maggior parte in Asia (3.233) e in Europa (2.247); 10.723 giardini d’infanzia con il maggior numero in Asia (2.973) e in America (2.957); 12.308 consultori matrimoniali, per gran parte in Europa (5.504) ed America (4.289); 3.198 centri di educazione o rieducazione sociale e 33.840 istituzioni di altro tipo.
Circoscrizioni dipendenti dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli
Le Circoscrizioni ecclesiastiche dipendenti dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli (Cep) sono complessivamente 1.117, secondo l’ultima variazione registrata. La maggior parte delle circoscrizioni ecclesiastiche affidate a Propaganda Fide si trovano in Africa (517) e in Asia (483). Seguono America (71) ed Oceania (46).
La Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli è al servizio del Santo Padre come “centro di promozione, direzione e coordinamento” sia dell’opera evangelizzatrice dei popoli che della cooperazione missionaria in tutto il mondo (cfr. Ad gentes, 29; Pastor bonus,85). La Chiesa, fedele al mandato di Gesù Cristo, fin dalle sue origini ha sempre annunciato il Vangelo a tutte le genti. Di fronte alle nuove esigenze dell’evangelizzazione, nel XVI secolo iniziò a darsi delle strutture specifiche per assolvere all’impegno missionario.
Nel 1622 Papa Gregorio XV fondò la “Sacra Congregazione de Propaganda Fide”, assegnandole il compito di “predicare ed annunciare il Vangelo e la dottrina cattolica in tutte le missioni”, investendola anche del potere decisionale necessario per assicurare rapidità ed efficacia a questo grande impegno. Papa Urbano VIII fondò nel 1627 il Collegio Urbano di Propaganda Fide, per la formazione del clero secolare per le missioni, e la Tipografia Poliglotta per stampare documenti e testi nelle diverse lingue dei popoli.
La Costituzione apostolica “Pastor bonus” di Giovanni Paolo II ha confermato il principio generale della giurisdizione, enunciato dal Concilio Vaticano II (cfr. Ad gentes, 29), che afferma: “Compete alla Congregazione dirigere e coordinare in tutto il mondo l’opera medesima dell’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione missionaria” (85). Tra gli obiettivi principali del Dicastero Missionario: assicurare una adeguata distribuzione dei missionari; curare la formazione del clero secolare e dei catechisti; affidare a Istituti, Società religiose o Chiese particolari, l’evangelizzazione dei territori di missione.