L’arcidiocesi di Caracas, attraverso il suo arcivescovo, monsignor Raúl Biord, condivide la grande gioia della Congregazione dei Servi di Gesù in seguito all’autorizzazione concessa da Papa Francesco al Dicastero per le Cause dei Santi di promulgare il decreto relativo al miracolo della beata Madre Carmen Rendiles. Questo annuncio costituisce l’approvazione della canonizzazione della beata donna di Caracas, dopo aver accertato un secondo miracolo di Dio per sua intercessione.

La notizia è stata pubblicata nel Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede e diffusa dalla Superiora generale della Congregazione, Madre Rosa María Ríos.

La data della canonizzazione sarà annunciata nel prossimo concistoro cardinalizio. Questo evento storico è un riconoscimento della vita esemplare e delle virtù eroiche di questa suora venezuelana, nota come fondatrice della Congregazione delle Serve di Gesù del Venezuela. È anche un riconoscimento alle donne venezuelane e al loro grande contributo alla Chiesa e alla società.

Con questo annuncio, e quello del dottor José Gregorio Hernández, il Venezuela aggiunge i primi due santi proclamati dalla Chiesa universale.

Sulla causa della santità

Il suo processo di canonizzazione iniziò il 9 marzo 1995 davanti alle competenti autorità ecclesiastiche. Diciotto anni dopo quell’evento, il 5 luglio 2013 Papa Francesco gli ha concesso il titolo di Venerabile, in riconoscimento delle sue “virtù eroiche”.

Nel 2014 è iniziata l’indagine diocesana su un presunto miracolo attribuito a Madre Carmen. Nel settembre di quell’anno, con una solenne sessione del tribunale diocesano, presieduta dal cardinale Jorge Urosa Savino, i fascicoli vennero sigillati e poi inviati in Vaticano per essere studiati.

Tre anni dopo, il 19 dicembre 2017, Papa Francesco ha pubblicato il decreto che approvava la beatificazione della donna venezuelana.

Il 16 giugno 2018, Madre Carmen è stata riconosciuta come la terza beata venezuelana, dopo Madre Maria di San Giuseppe e Madre Candelaria di San Giuseppe.

Vita e opere di un santo venezuelano

Madre María Carmen Rendiles Martínez, nacque a Caracas l’11 agosto 1903. Era la terza figlia del matrimonio formato da Ramiro Rendiles e Ana Antonia Martínez. Era nato con un handicap fisico: gli mancava il braccio sinistro, una privazione che non gli impediva di condurre una vita normale.

Il 25 febbraio 1927 entrò a far parte di una congregazione francese recentemente fondata a Caracas, in Venezuela: le Serve di Gesù Sacramentato. Poco dopo, l’8 settembre 1927, iniziò il noviziato con il nome di María Carmen, avendo appena compiuto 24 anni.

L’8 settembre 1929 pronunciò i primi voti e tre anni dopo, l’8 settembre 1932, i voti perpetui. Fu inviata nella culla della congregazione, in Francia, per rafforzare la sua formazione religiosa.

Nel 1934, al suo ritorno, venne nominata Maestra delle novizie. Successivamente ricoprì diversi incarichi importanti nella Congregazione, fino a essere nominata superiora delle case del Venezuela e della Colombia.

Nel 1961 Madre Carmen, con l’appoggio dell’episcopato nazionale, preferì chiedere la separazione della Congregazione madre per costituire un Istituto autonomo, richiesta che fu approvata dalla Sacra Congregazione dei Religiosi, con Decreto del 23 novembre 1965.

In questa congregazione nascente, Madre Carmen fu nominata prima Superiora Generale.

La testimonianza della sua vita, la sua cura e delicatezza come Superiora Generale, la sua tenerezza materna e la sua esperienza di Dio rafforzata da un rapporto continuo con Lui, furono gli strumenti migliori per condurre le anime a Dio e migliorare la vita eucaristica di Dio sulla terra.

Madre Carmen Rendiles morì in odore di santità il 9 maggio 1977, lasciando alle sue figlie e alla Chiesa un cammino da seguire per raggiungere la santità.

Le spoglie della Venerabile Madre Carmen Rendiles riposano presso il Colegio Belén, situato in 5th Street. Avenida Los Palos Grandes con traversa 10, Urbanizzazione Los Palos Grandes, Distretto Capitale, Venezuela.

La canonizzazione di Madre Carmen Rendiles è motivo di festa per tutti i venezuelani e per tutta la Chiesa!