L’insegnamento di San Josemaría sul matrimonio

Nel giorno della sua festa e nell’Anno della Famiglia voluto dal Papa

San Josemaría
San Josemaría con un gruppo di famiglie © Opus Dei

Nel giorno della festa di San Josemaría Escrivá proponiamo questa riflessione sul suo insegnamento sul matrimonio.

Fino al prossimo 26 giugno 2022 Papa Francesco ha proclamato l’Anno della Famiglia. Il suo desiderio è che venga evidenziata in tal modo la pratica della vita cristiana in famiglia e dalla famiglia. Proprio il 26 giugno si celebra la festa di San Josemaría Escrivá de Balaguer. Si può considerare una circostanza casuale ma pensiamo che sia un’opportunità per ricordare l’importanza del suo insegnamento sul matrimonio all’interno del suo messaggio centrale.

La dottrina spirituale di San Josemaría sul matrimonio e la vita familiare ha una profondità e una ricchezza enormi. Il messaggio di San Josemaría è molto innovatore in diversi aspetti concreti e uno di questi è che il matrimonio è una vera vocazione, un cammino di santità.

Una conseguenza immediata è, pertanto, l’importanza del pensiero teologico-spirituale di San Josemaría Escrivá per la pastorale di vita familiare.

Chiamata universale alla santità

Dalla fondazione dell’Opus Dei la sua predicazione è stata diffondere la chiamata universale alla santità. La santificazione delle realtà temporali emerge come il nucleo del suo messaggio e comprende, in maniera centrale, il matrimonio e la vita familiare.


San Giovanni Paolo II definì San Josemaría “il santo dell’ordinario” nell’omelia del 6 ottobre 2002, quando fu canonizzato. Si tratta di un elogio degno di considerazione al fondatore dell’Opus Dei che ci mostra, con la sua stessa vita, la grandezza della vita ordinaria.

Vocazione matrimoniale

Sottolineiamo in questo senso le seguenti idee.

  1. San Josemaría inizia la sua predicazione quasi un secolo fa. Grazie alle analisi delle edizioni critiche di parte delle sue pubblicazioni e ad altri studi, possiamo affermare che fin dall’inizio del suo lavoro pastorale considera il matrimonio come una chiamata alla santità. La chiarezza di questa idea ha una radice indiscutibile: il 2 ottobre 1928, quando San Josemaría vede l’Opus Dei.
  2. San Josemaría risalta nella sua epoca con un modo audace di considerare il matrimonio e la vita familiare come cammino pieno di santità. Il matrimonio dona la grazia per santificare questo stato di vita. È un autentico cammino di santità perché Dio dà le grazie necessarie attraverso la vocazione matrimoniale. Allo stesso tempo, richiede lo sviluppo delle virtù teologali e morali nel focolare familiare.

Il fondamento teologico della dottrina di San Josemaría sulla santità peculiare della vita matrimoniale risiede nel mistero dell’incarnazione del Verbo e nell’incorporazione dei battezzati a Cristo attraverso il battesimo.

San Josemaría Escrivá diffuse un messaggio di santità perennemente giovane che propone di cercare, conoscere e amare Cristo. Per l’immensa maggioranza delle persone questa santità si sviluppa attraverso la famiglia e il lavoro. A ciascuno di noi viene proposta una risposta personale davanti a questa chiamata universale – ricordata da San Josemaría dal 1928 – alla santità e all’apostolato.