Padre Jorge Miró condivide con i lettori di Exaudi il suo commento a questo Vangelo, domenica 21 luglio 2024, intitolato “Lasciati trovare dal Signore! Lui ti darà lo Spirito Santo!”
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La Parola di Dio che oggi proclamiamo ci dice che Gesù ebbe compassione della gente perché vedeva che era stremata e abbandonata, disorientata, come pecore senza pastore.
Gesù ha uno sguardo di compassione sul suo popolo, sulla tua vita, sulle tue sofferenze. Il suo cuore è pieno di misericordia. Lui è il Buon Pastore che dà la vita per le sue pecore, per voi, perché voi abbiate la vita e la vita in abbondanza.
Oggi possiamo anche vivere disorientati, confusi, frastornati, senza scopo, vivendo una vita senza senso, senza uno scopo nella vita. Possiamo vivere, come dice Papa Francesco, come vagabondi esistenziali, in cammino verso il nulla.
Ma la Parola ci dà una buona notizia. Dice il Signore: Io stesso radunerò il resto delle mie pecore… darò loro dei pastori che le pascolino. Non avranno più paura né sgomento, e nessuno andrà perduto… Susciterò a Davide una discendenza legittima. E quel buon Pastore è Gesù Cristo, che porta tutti i tuoi mali.
E la Parola continua a dirci: Venite voi stessi in un luogo tranquillo. Per quello? Per quello che abbiamo cantato nell’Alleluia: Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono.
La Parola ci invita a stare con il Signore. Non per dormire, ma per ascoltare, per aprire il cuore, per piangere, per riposarsi. Non aver paura di piangere con il Signore! Quelli che piangono sono beati, perché saranno consolati.
Stare con Lui, ricevere il dono del Suo Spirito che ti fa innamorare di Gesù Cristo, ti fa vivere nella Sua volontà e ti avvicina al Padre, trasfigura le tue sofferenze e ti dà la capacità di vedere l’amore di Dio nel mezzo della tua vita.
Lo Spirito consolatore, che cambia il tuo lutto in danza, che ti fa cantare: Il Signore è il mio pastore, nulla mi manca (perché ho Te, Signore), anche se cammino per valli oscure, non temo nulla (perché Tu vieni con io, Signore). Ungi il mio capo con profumo e la mia coppa trabocca.
Per vivere ogni giorno la presenza del Signore. Non sei solo! Il Signore è con te: la tua bontà e la tua misericordia mi accompagnano tutti i giorni della mia vita, e dimorerò nella casa del Signore per anni senza fine.
Rallegrarsi! Dona le tue sofferenze al Signore. Nessuno ti ama come Lui! Rallegrarsi! Lasciati trovare dal Signore! Lui ti darà lo Spirito Santo!
Vivi disorientato? Chi segui nella tua vita quotidiana? Rallegrarsi! Anche se sei lontano, Gesù Cristo, il Buon Pastore, ti ama, ti aspetta, ti cerca… Lasciati trovare e seguilo! Ne vale la pena!
Vieni Spirito Santo! (cfr Lc 11,13).
Lasciati trovare dal Signore! Lui vi darà lo Spirito Santo!: Commento P. Jorge Miró
Domenica 21 luglio 2024, 16 del Tempo Ordinario
Padre Jorge Miró condivide con i lettori di Exaudi il suo commento a questo Vangelo, domenica 21 luglio 2024, intitolato “Lasciati trovare dal Signore! Lui ti darà lo Spirito Santo!”
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La Parola di Dio che oggi proclamiamo ci dice che Gesù ebbe compassione della gente perché vedeva che era stremata e abbandonata, disorientata, come pecore senza pastore.
Gesù ha uno sguardo di compassione sul suo popolo, sulla tua vita, sulle tue sofferenze. Il suo cuore è pieno di misericordia. Lui è il Buon Pastore che dà la vita per le sue pecore, per voi, perché voi abbiate la vita e la vita in abbondanza.
Oggi possiamo anche vivere disorientati, confusi, frastornati, senza scopo, vivendo una vita senza senso, senza uno scopo nella vita. Possiamo vivere, come dice Papa Francesco, come vagabondi esistenziali, in cammino verso il nulla.
Ma la Parola ci dà una buona notizia. Dice il Signore: Io stesso radunerò il resto delle mie pecore… darò loro dei pastori che le pascolino. Non avranno più paura né sgomento, e nessuno andrà perduto… Susciterò a Davide una discendenza legittima. E quel buon Pastore è Gesù Cristo, che porta tutti i tuoi mali.
E la Parola continua a dirci: Venite voi stessi in un luogo tranquillo. Per quello? Per quello che abbiamo cantato nell’Alleluia: Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono.
La Parola ci invita a stare con il Signore. Non per dormire, ma per ascoltare, per aprire il cuore, per piangere, per riposarsi. Non aver paura di piangere con il Signore! Quelli che piangono sono beati, perché saranno consolati.
Stare con Lui, ricevere il dono del Suo Spirito che ti fa innamorare di Gesù Cristo, ti fa vivere nella Sua volontà e ti avvicina al Padre, trasfigura le tue sofferenze e ti dà la capacità di vedere l’amore di Dio nel mezzo della tua vita.
Lo Spirito consolatore, che cambia il tuo lutto in danza, che ti fa cantare: Il Signore è il mio pastore, nulla mi manca (perché ho Te, Signore), anche se cammino per valli oscure, non temo nulla (perché Tu vieni con io, Signore). Ungi il mio capo con profumo e la mia coppa trabocca.
Per vivere ogni giorno la presenza del Signore. Non sei solo! Il Signore è con te: la tua bontà e la tua misericordia mi accompagnano tutti i giorni della mia vita, e dimorerò nella casa del Signore per anni senza fine.
Rallegrarsi! Dona le tue sofferenze al Signore. Nessuno ti ama come Lui! Rallegrarsi! Lasciati trovare dal Signore! Lui ti darà lo Spirito Santo!
Vivi disorientato? Chi segui nella tua vita quotidiana? Rallegrarsi! Anche se sei lontano, Gesù Cristo, il Buon Pastore, ti ama, ti aspetta, ti cerca… Lasciati trovare e seguilo! Ne vale la pena!
Vieni Spirito Santo! (cfr Lc 11,13).
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