L’udienza di Papa Francesco è stata un evento significativo che ha evidenziato l’impegno del Pontefice per la pace e la riconciliazione in Iraq.
Il Papa ha iniziato il suo discorso salutando il Presidente Rashid e la sua delegazione. Ha poi espresso la sua vicinanza al popolo iracheno, che ha sofferto molto negli ultimi anni: “Il mio cuore va al popolo iracheno, che ha sperimentato tanta sofferenza e dolore”.
Il Papa ha anche parlato dell’importanza della pace e della riconciliazione in Iraq: “La pace e la riconciliazione sono essenziali per il futuro dell’Iraq”. Ha poi esortato le autorità irachene a lavorare insieme per costruire una pace duratura: “Le autorità irachene devono lavorare insieme per costruire una pace duratura”.
Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede:
Nella mattinata di oggi, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il Presidente della Repubblica d’Iraq, S.E. il Sig. Abdul Latif Jamal Rashid, il quale si è successivamente incontrato con Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Sua Eccellenza Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali.
Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato, avvalorando le buone relazioni bilaterali, si sono affrontati temi di interesse comune. In particolare, si è ribadita la necessità che la Chiesa cattolica in Iraq possa continuare a svolgere la sua apprezzata missione e che si garantisca a tutti i cristiani iracheni di essere parte vibrante e attiva della società e del territorio, in particolare nella Piana di Ninive.
Inoltre, ci si è soffermati su alcune tematiche internazionali, con particolare attenzione al conflitto in Israele e Palestina, e all’urgente impegno per la pace e la stabilità.