Giovedì 19 settembre 2024 il Vaticano annuncerà la sua posizione sulle apparizioni di Medjugorje. Alla conferenza stampa parteciperanno il cardinale Víctor Manuel Fernández e monsignor Armando Matteo, rappresentanti del Dicastero per la Dottrina della Fede.
Contesto e aspettative
Dal 1981 Medjugorje è un luogo di pellegrinaggio per milioni di persone, anche se le autorità ecclesiastiche sono scettiche. La conferenza stampa arriva dopo quattro mesi di nuove linee guida del Dicastero sui fenomeni soprannaturali.
Storia e dibattito
Le apparizioni a Medjugorje iniziarono nel 1981, quando sei giovani affermarono di aver visto la Vergine Maria. Sebbene la prima indagine ufficiale non abbia confermato la soprannaturalità delle visioni, da allora il dibattito è continuato. Il Vaticano ha formato una commissione nel 2010 che ha concluso nel 2014 che le prime apparizioni erano “probabilmente autentiche”. Papa Francesco ha però chiesto ulteriori indagini e nel 2021 ha nominato un delegato a Medjugorje.
Aspettative sulla dichiarazione
Si prevede che il Vaticano emetta una nuova dichiarazione, possibilmente seguendo l’approccio del “curatore” suggerito nelle norme del maggio 2024. Ciò comporterebbe il riconoscimento di alcuni problemi senza vietare il fenomeno, e suggerendo alternative alla devozione.
La conferenza del 19 settembre potrebbe fare chiarezza sulla posizione ufficiale del Vaticano su Medjugorje, un argomento che ha generato sia devozione che polemiche.