La Chiesa oggi fa la memoria liturgica di San Giorgio e dunque è l’onomastico di Jorge Bergoglio. Un giorno di preghiera e unione particolare con il successore di Pietro al quale inviamo di cuore gli auguri di Exaudi che si uniscono a quelli provenienti da ogni parte del mondo. In questo giorno di festa, Papa Francesco ha voluto dimostrare ancora una volta in modo concreto la sua vicinanza ai più poveri ed emarginati.
Visita a sorpresa
Così, come ha reso noto la Sala Stampa vaticana, poco dopo le 10.30, si è recato nell’atrio dell’Aula Paolo VI. Qui ha voluto incontrare le persone in condizioni di necessità, accolte e accompagnate da alcune associazioni romane, che si trovavano in attesa di essere vaccinate.
Il Papa era accompagnato, come spesso accade dall’Elemosiniere, il cardinale Konrad Krajewski. Francesco ha salutato i presenti, lungo il percorso preparato nell’Aula per la vaccinazione, dall’ingresso fino all’area di attesa a procedura avvenuta. Al termine del tragitto si è fermato per offrire un grande uovo di cioccolata, che è stato distribuito a tutti dal personale volontario, nel rispetto delle misure sanitarie previste.
Gli auguri al Papa
Nell’uscire i presenti hanno intonato un canto di augurio per l’onomastico al Santo Padre, mentre si fermava a conversare con alcuni volontari, in un clima festoso e di affetto, ringraziandoli e raccomandando loro di “continuare nell’impegno!”.
Tramite l’Elemosiniere, il Santo Padre ha rivolto parole di gratitudine a quanti hanno contribuito per la procedura di vaccinazione e per l’iniziativa del “vaccino sospeso” che permetterà di raggiungere tanti in attesa di vaccino nei paesi più poveri. Poco dopo le 11 Papa Francesco è rientrato a Casa Santa Marta.
Proseguono le vaccinazioni
Nella giornata di oggi i volontari vaccineranno poco meno di 600 persone delle circa 1400 bisognose che hanno ricevuto la prima dose nelle scorse settimane. L’Elemosineria apostolica aveva lanciato la campagna vaccinale durante la Settimana Santa.