La Basilica di San Pietro è stata teatro di un emozionante evento che ha avvicinato ancora di più la celebrazione del Giubileo del 2025. Nella solenne cerimonia, detta recognitio, è stata verificata l’integrità della Porta Santa, che, dopo essere stata chiusa durante l’ultima. Anno Santo, è tutto pronto a riaprire. Questo evento segna un passo cruciale verso la grande celebrazione giubilare, che sarà inaugurata da Papa Francesco la vigilia di Natale.
Una cerimonia di attesa e tradizione
Il rito è iniziato con una preghiera guidata dal cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Vaticana. Dopo questo momento di riflessione, i “sampietrini” (operai vaticani) hanno demolito il muro che sigillava la Porta Santa fin dalla sua chiusura nel novembre 2016, al termine del Giubileo della Misericordia. Con un colpo di martello e scalpello lo spazio è stato aperto per recuperare una scatola di metallo sigillata che contiene, tra gli altri oggetti, la chiave che permetterà a Papa Francesco di aprire la porta nel pomeriggio del 24 dicembre, dando inizio al Giubileo.
Il Card. Gambetti ha guidato la processione fino all’Altare della Confessione, dove è stato dedicato un momento di preghiera. Successivamente il gruppo si è diretto alla Sala Capitolare, dove è stata aperta la scatola recuperata dalla Porta Santa, rivelando alcuni oggetti simbolici.
Il contenuto della scatola
All’interno della scatola sono stati rinvenuti elementi importanti, come la chiave della Porta Santa, le maniglie della porta, la pergamena Rogito che ne certifica la chiusura, quattro mattoncini dorati e diverse medaglie, tra cui alcune dei pontificati dei Papi Francesco, Benedetto XVI e Giovanni Paolo II. Questi oggetti saranno consegnati a Papa Francesco nell’ambito della cerimonia di apertura del prossimo Giubileo.
Altre cerimonie di “Recognitio” nelle Basiliche Pontificie
Questo rito non si è svolto solo in San Pietro, ma si ripeterà in altre basiliche pontificie. La stessa cerimonia sarà celebrata nella Basilica di San Giovanni in Laterano il 3 dicembre, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura il 5 dicembre e a Santa María Maggiore il 6 dicembre, in un atto che rafforza la solennità e il significato spirituale della l’imminente apertura del Giubileo 2025.
Il riconoscimento della Porta Santa è un rito di grande importanza per la Chiesa cattolica, simboleggiando la preparazione e il rinnovamento spirituale che il Giubileo porterà ai fedeli di tutto il mondo.