Testo di quanto scritto dal Papa nel Libro d’Onore della visita in Ungheria
Giungo come pellegrino e amico in Ungheria,
Paese ricco di storia e di cultura; da Budapest,
città di ponti e di santi, penso all’Europa intera e prego perché, unita e solidale,
sia anche ai nostri giorni casa di pace e profezia di accoglienza.
Franciscus
Firma Libro d’Onore_Visita di Cortesia al Presidente della Repubblica