La Sala Stampa della Santa Sede rende noto che, nella mattinata di questo giovedì 14 dicembre, nel corso dell’udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, Papa Francesco ha autorizzato lo stesso Dicastero alla promulgazione di otto decreti in cui si riconosce il miracolo attribuito a due Venerabili Servi di Dio, il martirio di cinque sacerdoti e di un seminarista, e le virtù eroiche di altri tre Servi di Dio.
I miracoli di due Venerabili Servi di Dio
Tra i decreti approvati questa mattina, due si riferiscono a miracoli di altri tanti Venerabili Servi di Dio. Il primo indica il miracolo attribuito all’intercessione del messicano Moisés Lira Serafín, sacerdote professo dei Missionari dello Spirito Santo, fondatore della Congregazione delle Missionarie della Carità di Maria Immacolata. Il secondo, invece, riconosce il miracolo attribuito all’intercessione della spagnola Ana de Jesús (nata: Ana de Lobera y Torres), monaca professa dell’Ordine delle Carmelitane Scalze.
Un seminarista e cinque sacerdoti martiri
Inoltre, il Santo Padre ha autorizzato la promulgazione dei decreti che riconoscono il martirio di cinque sacerdoti e un seminarista, tutti e nove Servi di Dio. Il primo, ucciso per odio alla fede il 26 febbraio 1945 nei pressi di Castiglione Ossola (Italia), è Giuseppe Rossi, sacerdote diocesano; nato il 3 novembre 1912 a Varallo Pombia (Italia).
Inoltre, si riconosce il martirio dei Servi di Dio uccisi per odio alla fede il 28 novembre 1964 a Baraka e Fizi (Repubblica Democratica del Congo). Essi sono: Luigi Carrara e Giovanni Didonè, sacerdoti professi della Pia Società di San Francesco Saverio per le Missioni Estere, Vittorio Faccin, religioso professo della stessa Pia Società, e Albert Joubert, sacerdote diocesano.
Nella lista dei decreti che corrisponde al martirio, è presente anche il Servo di Dio Ján Havlík, seminarista della Società dei Missionari di San Vincenzo de’ Paoli; ucciso per odio alla fede il 27 dicembre 1965 a Skalica (Slovacchia).
Virtù eroiche di padri di famiglia
I restanti decreti, riguardanti le virtù eroiche, si riferiscono ai Servi di Dio, Alberto Beretta (nato Enrico), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini; al guatemalteco Ernesto Guglielmo Cofiño Ubico, fedele laico e padre di famiglia; e all’italiana Francesca Lancellotti, fedele laica e madre di famiglia.