Il Papa agli studenti di Lovanio: “Continuate con la speranza e lavorate per un futuro migliore”

Durante un evento pubblico durante il suo viaggio apostolico in Belgio, Papa Francesco ha incontrato gli studenti della prestigiosa Università cattolica di Lovanio, che celebra il suo 600° anniversario. Il Papa ha incoraggiato gli studenti a rimanere fiduciosi, a lavorare per un futuro migliore e a cercare sempre la verità nei loro studi.

Accoglienza e messaggio degli studenti

Francisco è stato ricevuto dai membri del Consiglio del rettorato, tra cui la rettrice Françoise Smets, e ha firmato il Libro d’Onore prima di entrare nell’auditorium. Gli studenti gli hanno presentato una lettera in cui riflettono su temi come la responsabilità ambientale, il ruolo delle università nella consapevolezza e nel cambiamento, e la necessità di un approccio culturale e spirituale per affrontare le attuali crisi ecologiche e sociali.

La lettera è il risultato di un lavoro collettivo tra docenti, giovani, ricercatori e studenti, che hanno discusso dell’Enciclica ‘Laudato si’ di Papa Francesco, incentrata sulla cura della nostra casa comune. I temi affrontati includono le radici filosofiche e teologiche della crisi climatica, l’impegno emotivo, la disuguaglianza, la posizione delle donne e la solidarietà di fronte all’emergenza climatica.

Un messaggio di speranza

Nel suo discorso, il Papa ha ringraziato calorosamente gli studenti per aver condiviso le loro preoccupazioni e ha elogiato la “passione e speranza” nel loro desiderio di giustizia e nella ricerca della verità. Ha riconosciuto le questioni sollevate nella lettera, come la guerra, lo sfruttamento indiscriminato delle risorse e delle persone nel Sud del mondo e le responsabilità della Chiesa nel legittimare il passato coloniale europeo. Il Papa ha condannato qualsiasi uso della religione a scopo di dominio come distorsione blasfema dell’immagine di Dio.

Atteggiamenti verso la creazione

Riferendosi al rapporto tra cristianesimo ed ecologia, il Papa ha evidenziato tre atteggiamenti da coltivare: la gratitudine per la creazione di Dio, la missione di custodire e coltivare la creazione per le generazioni future e la fedeltà sia a Dio che all’umanità. Ha lamentato che la preservazione dell’ambiente continua a essere ostacolata da potenti interessi economici e ha invitato gli studenti a considerare non solo la coltivazione delle idee, ma anche il mondo.

Il ruolo delle donne e l’istruzione

Il Papa ha riflettuto sul ruolo delle donne nella Chiesa e nella società, affrontando i temi della violenza e dell’ingiustizia di genere. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione e del rispetto reciproco, rifiutando ogni concetto di rivalità tra uomini e donne.


Per quanto riguarda la formazione accademica degli studenti, Francisco li ha incoraggiati a seguire il proprio stile di studio, ricordando che fanno parte di una comunità. Li invitava a studiare con l’obiettivo di vivere una vita piena e di lavorare non solo per il vantaggio personale, ma per il bene comune.

La ricerca della verità

Concludendo il suo discorso, il Papa ha esortato gli studenti a cercare e testimoniare la verità nei loro studi, perché “la verità ci rende liberi”. Senza di essa, lo studio diventa uno strumento di potere e controllo, invece di servire gli altri.

Considerazioni finali

Papa Francesco ha lasciato un messaggio chiaro e forte: la speranza, il lavoro per un futuro migliore e la ricerca costante della verità sono essenziali per affrontare le sfide del mondo di oggi. Con la sua visita ha ispirato gli studenti dell’Università Cattolica di Lovanio a continuare la loro missione con passione e impegno.