Il C9 approfondisce la riflessione sul ruolo della donna nella Chiesa

La Sala Stampa della Santa Sede fornisce i dettagli della riunione del Consiglio di cardinali,
tenutasi dal 17 al 18 giugno in Vaticano, alla presenza di Papa Francesco

Vatican Media

Il Consiglio di Cardinali, detto anche C9, ha continuato ad approfondire, nella sua sessione da lunedì 17 a martedì 18 giugno a Casa Santa Marta, la riflessione sul ruolo della donna nella Chiesa a partire dalle parole di tre donne.Insieme a papa Francesco, secondo la Sala Stampa della Santa Sede, erano presenti i cardinali che compongono l’organizzazione e il segretario del Consiglio, monsignor Marco Mellino.

La prima giornata si è aperta con l’introduzione di suor Linda Pocher, seguita dagli interventi di Valentina Rotondi, docente presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) di Lugano e ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e presso il Nuffield College dell’Università di Oxford e presso il centro NeuroMI dell’Università Bicocca di Milano, e di Donata Horak, docente di Diritto Canonico presso lo Studio Teologico Alberoni di Piacenza, affiliato alla Pontificia Università dell’Angelicum.

Nel suo intervento, la professoressa Rotondi ha evidenziato una visione dell’economia come cura e buona gestione nel contesto di un profondo rapporto intergenerazionale, mentre Donata Horak ha evidenziato diverse antinomie, come giustizia e misericordia, potere consultivo e potere deliberativo, principio gerarchico ed ecclesiologia . di comunione, democratizzazione e modello monarchico, nel contesto di una più ampia riflessione sul diritto canonico.

Nella seconda giornata, lo scambio è proseguito con le relazioni del cardinale Sean Patrick O’Malley, sulle prospettive aperte dai lavori della Commissione per la tutela dei minori in materia di salvaguardia, e del cardinale Oswald Gracias, che ha approfondito l’attività e il modo di lavorare delle Conferenze Episcopali. Uno spazio, infine, è stato dedicato alle situazioni delle diverse aree del mondo da cui provengono i Cardinali del Consiglio, con un’attenzione particolare ai conflitti attuali.


La prossima riunione del Consiglio si svolgerà nel dicembre 2024.

Ambongo: nella Chiesa la maternità va valorizzata

Gli interventi legati al ruolo della donna nella Chiesa hanno suscitato riflessioni anche da parte dei cardinali e due di loro, al termine del C9, hanno voluto evidenziare alcuni aspetti emersi sul tema durante il Concilio. Il cardinale arcivescovo di Kinshasa, Fridolin Ambongo Besungu, ha ricordato come ieri era la quarta volta che si teneva un dibattito su questo tema. “Qui nelle chiese, più della metà delle persone che partecipano alle celebrazioni sono donne”, ma se guardiamo alle responsabilità che hanno, “sono poche”, ha osservato. Dopo tutti questi incontri, dice, ci è diventato chiaro che queste responsabilità devono crescere, ma, sottolinea, non in senso “militante” ma solo perché, come dice il Papa, “la Chiesa è donna” e c’è una “maternità” che deve essere valorizzata nella comunità ecclesiale.

Grazie: la leadership femminile ha tante opportunità di sviluppo

Il cardinale Oswald Gracias, arcivescovo metropolita di Bombay, concorda sull’importanza di un ruolo che deve essere incrementato. “Vengo dall’India e in alcune zone le donne hanno poca importanza, sono ‘di seconda classe’, ed è per questo che la Chiesa sta lavorando” per dare loro “il giusto posto nella famiglia, nella società, nella politica”. Nella Chiesa, nello stesso diritto canonico ‘ci sono molte possibilità per un profilo di leadership femminile nella Chiesa, e la mia esperienza mi ha mostrato ‘molte volte’ che le donne sono state in grado di affrontare le questioni con un punto di vista che gli ‘uomini avevano non considerato’. E ho “grandi speranze” che ciò si sviluppi.