“Preghiamo affinché cessi ogni violenza e aggressione e prevalga sempre il dialogo per evitare il prolungarsi di queste situazioni che affliggono tanti popoli e l’umanità in generale”. Con queste parole i vescovi argentini esprimono la loro solidarietà a Papa Francesco e condividono la preoccupazione per una pace che non arriva e per la violenza che dilaga nel mondo.
“Condividiamo il vostro dolore e la vostra preoccupazione per la violenza diffusa nel mondo, per le ferite provocate alla causa della pace e della fraternità umana”.
Riuniti per discutere di un’importante agenda pastorale
Nella lettera inviata al Santo Padre, nel quadro della 124a Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale Argentina (CEA) – e firmata da Mons. Oscar V. Ojea, Presidente e da Mons. Alberto G. Bochatey, OSA, Segretario Generale della CEA – I Vescovi argentini condividono con il Pontefice i temi che affrontano dallo scorso 15 aprile in questa Assemblea Plenaria.
“Con la partecipazione dei Vescovi provenienti da tutto il Paese – scrivono i Vescovi – ci siamo incontrati per discutere di un’importante agenda pastorale che tocca temi di impatto sociale, legati alla vita del nostro Paese e alle dinamiche sinodali del nostro servizio episcopale”.
“Aspettiamo sempre con ansia la vostra visita”
Prima di assicurare la loro preghiera, i vescovi argentini chiedono a papa Francesco di pregare «per questo popolo argentino, per le sue famiglie, soprattutto per i più poveri, e per questa Chiesa che vuole essere testimone della Pasqua del Signore», e ribadire al Pontefice l’invito a visitare l’Argentina.
“Aspettiamo sempre con ansia la vostra visita. “Eccoci per l’abbraccio fraterno e la condivisione aperta con questo popolo che un giorno ti ha visto partire per incontrare una paternità più grande e universale”.