Il S. Padre al Gemelli per un intervento chirurgico

Il S. Padre soffre di una stenosi diverticolare sintomatica del colon.

Gemelli
Il Policlinico Gemelli

Questo pomeriggio Sua Santità Papa Francesco si è recato presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma dove verrà sottoposto ad un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon.

L’intervento chirurgico sarà eseguito dal professor Sergio Alfieri, direttore dell’unità operativa di chirurgia digestiva. Al termine dell’intervento verrà diramato un nuovo bollettino medico. Lo ha confermato il direttore della Sala Stampa vaticana Matteo Bruni.

Nessun cenno all’Angelus

Il Santo Padre questa mattina si era affacciato regolarmente alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico per la recita dell’Angelus. Al termine della preghiera mariana aveva annunciato il suo prossimo viaggio in Slovacchia. Tuttavia, non aveva fatto cenno a questo ricovero, chiedendo di pregare per lui come fa abitualmente alla fine di ogni intervento pubblico. Non era apparso sofferente.

Preghiera per il Romano Pontefice

Ora è il momento di stringersi con la preghiera al Romano Pontefice per chiedere al Signore che lo conservi in salute alla guida della sua Chiesa.

Il Vaticano tre

Il Policlinico Gemelli era stato spesso al centro del lungo pontificato di san Giovanni Paolo II che vi era stato ricoverato diverse volte, sia in occasione dell’attentato da parte di Alì Agca sia successivamente, fino al lungo calvario della malattia finale. Al punto che il Papa polacco aveva chiamato il Gemelli “il Vaticano tre”. Nel 1996, infatti, dopo l’ennesimo ricovero, disse: “Il Vaticano 1 sta in piazza san Pietro, il Vaticano 2 è Castel Gandolfo, il numero 3 è diventato il policlinico Gemelli. E’ così dal 1981 e vediamo che anche nel 1996, dopo 15 anni, si verifica ancora il Vaticano 3”.


La diverticolosi può evolvere in diverticolite in presenza di un’infiammazione. La presenza di stenosi è una complicanza che può richiedere un intervento chirurgico, come nel caso del Papa, per evitare più pericolose occlusioni intestinali. Non rimane che attendere in preghiera il prossimo bollettino medico sulle condizioni di salute del Pontefice. A gennaio il S. Padre si era messo a dieta per perdere qualche chilo. Una circostanza messa in relazione alla dolorosa sciatalgia che lo affligge da qualche tempo e che a dicembre lo aveva costretto a rinunciare a presiedere alcune celebrazioni, come il Te Deum di fine anno.

Da giovane, Bergoglio subì l’asportazione di una parte del polmone destro a causa di una grave polmonite.