Radicato, chiude il suo programma di formazione, “Dirigere è amare”, con una tavola rotonda di leader sociali: María Menéndez, vicepresidente della FEDMA (Federazione delle famiglie numerose di Madrid), Jesús Poveda, professore di Psichiatria all’Università Autonoma di Madrid e Beatriz Morillo, esperta in progettazione e gestione di progetti sociali.
Il dibattito sarà moderato da Jaime Urcelay, direttore del corso e si svolgerà a Madrid giovedì prossimo, 1 febbraio alle 19,30 presso l’Università Francisco Marroquín (C/ Arturo Soria, 245).
Nel corso del programma “Dirigere è amare” e con l’aiuto di specialisti in leadership cattolica – Jaime Urcelay, Ignacio Menéndez Ros, Sergio Cardona, Enrique Ruiz, Miguel Gómez de Agüero – ed esperti in Dottrina Sociale della Chiesa – Jaime Oliver Gornals e José Castro Velarde – gli studenti del corso hanno approfondito i seguenti aspetti:
- Cosa significa essere un leader cristiano nel 21° secolo
- Qual è il ruolo del leader.
- Il profilo del leader. Valori e Virtù.
- Stili di leadership
- Autosviluppo e leadership della propria vita
- Sviluppo delle competenze personali: comunicazione, intelligenza emotiva, sviluppo delle persone, gestione dei conflitti.
Tutto ciò sulla base di quanto insegna il Magistero Sociale della Chiesa per un corretto ordine nella società:
- Il primato della persona e la sua dignità
- Apertura all’altro e dimensione sociale della persona: la solidarietà
- L’impegno per la libertà e i talenti di ciascuno applicando sussidiarietà e partecipazione
- Il ruolo dell’autorità e del potere
- Il Bene Comune come fine della vita sociale
La conferma della partecipazione all’evento è necessaria per motivi di capienza e viene effettuata tramite questo link. Al termine verrà servito un vino spagnolo.