Dal Congo, il Papa celebra la Giornata della vita consacrata

Messaggio inviato ai religiosi e alle religiose

Alle ore 18.00 di questo pomeriggio, Festa della Presentazione del Signore, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, ha avuto luogo la Celebrazione Eucaristica in occasione della XXVII Giornata Mondiale della Vita Consacrata, presieduta dall’Em.mo Card. João Braz de Aviz, Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. S.E. Mons. José Rodríguez Carballo, O.F.M., Segretario del medesimo Dicastero ha tenuto l’Omelia.

Pubblichiamo di seguito il Messaggio che il Santo Padre Francesco ha inviato per la circostanza ai consacrati, il cui testo è stato letto all’inizio della Messa dall’Em.mo Card. João Braz de Aviz:

Messaggio del Santo Padre

Cari consacrati e consacrate!

Con affetto vi rivolgo il mio saluto in occasione della Giornata Mondiale della Vita Consacrata, mentre siete riuniti per la Celebrazione eucaristica nella Basilica di Santa Maria Maggiore. E vorrei abbracciare in questo momento tutti i fratelli e le sorelle consacrati in ogni parte del mondo.

Il tema della Giornata di quest’anno è “Fratelli e sorelle per la missione”. Quando ascolterete questo mio messaggio, io sarò in missione nella Repubblica Democratica del Congo, e so che sarò accompagnato dalla vostra preghiera. A mia volta voglio assicurarvi la mia per la missione di ciascuno di voi e delle vostre comunità. Tutti insieme siamo membra della Chiesa, e la Chiesa è in missione dal primo giorno, inviata dal Signore Risorto, e lo sarà fino all’ultimo, con la forza del suo Spirito. E nel Popolo di Dio, inviato a portare il Vangelo a tutti gli uomini, voi consacrati avete un ruolo peculiare, che deriva dal dono particolare che avete ricevuto: un dono che dà alla vostra testimonianza un carattere e un valore speciali, per il fatto stesso che voi siete integralmente dedicati a Dio e al suo Regno, in povertà, verginità e obbedienza. Se nella Chiesa ognuno è una missione, ciascuno e ciascuna di voi lo è con una grazia propria in quanto persona consacrata.


Oltre a questo dono fondamentale, la vostra missione si arricchisce dei carismi dei vostri istituti e delle vostre società, i carismi dei vostri fondatori e fondatrici. Nella loro stupenda varietà, essi sono tutti dati per l’edificazione della Chiesa e per la sua missione. Tutti i carismi sono per la missione, e lo sono proprio con l’incalcolabile ricchezza della loro varietà; così che la Chiesa possa testimoniare e annunciare il Vangelo a tutti e in ogni situazione.

Oggi celebriamo la festa dell’Incontro: la Vergine Maria ci ottenga la grazia che la nostra vita di persone consacrate sia sempre una festa dell’incontro con Cristo; e così, come lei, potremo portare a tutti la luce del suo amore: la sua luce, non la nostra! Portare Lui, non noi stessi!

Carissimi, vi sono vicino e vi ringrazio per quello che siete e per quello che fate. Prego per voi e vi incoraggio ad andare avanti nella vostra missione profetica. Vi benedico di cuore e vi affido a Maria Salus Populi Romani. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me.

Roma, San Giovanni in Laterano, 2 febbraio 2023, festa della Presentazione del Signore.

FRANCESCO