“Chiediamo alla Vergine Maria di toccare i cuori di tutti coloro che possono fermare la guerra in Ucraina” ha detto Papa Francesco dopo la preghiera dell’Angelus di questa domenica, 18 dicembre 2022, ai pellegrini e ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro.
Queste le parole del Papa dopo la preghiera mariana, fornite dalla Sala Stampa della Santa Sede:
Dopo l’Angelus
Cari fratelli e sorelle!
Mi preoccupa la situazione creatasi nel Corridoio di Lachin, nel Caucaso Meridionale. In particolare sono preoccupato per le precarie condizioni umanitarie delle popolazioni, che rischiano ulteriormente di deteriorarsi nel corso della stagione invernale. Chiedo a tutti coloro che sono coinvolti di impegnarsi a trovare soluzioni pacifiche per il bene delle persone.
Preghiamo inoltre per la pace in Perù, affinché cessino le violenze nel Paese e si intraprenda la via del dialogo per superare la crisi politica e sociale che affligge la popolazione.
Saluto con affetto tutti voi, che siete venuti da Roma, dall’Italia e da tante parti del mondo. In particolare, saluto i fedeli della California e quelli di Madrid; come pure i gruppi di Praia a mare, Catania, Caraglio e della parrocchia romana dei Santi Protomartiri.
Alla Vergine Maria, che la liturgia ci invita a contemplare in questa quarta domenica di Avvento, chiediamo di toccare i cuori di quanti possono fermare la guerra in Ucraina. Non dimentichiamo la sofferenza di quel popolo, specialmente dei bambini, degli anziani, delle persone malate. Preghiamo, preghiamo!
Auguro a tutti una buona domenica e un buon cammino dell’ultima tappa dell’Avvento. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci.