Gli ultimi dati sulla povertà in Italia nel 2023, presentati oggi dall’Istat, sono allarmanti e impongono una mobilitazione a livello nazionale. Non possiamo assistere indifferenti all’aumento progressivo (oltre il 2 cento in dieci anni) di chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, cioè l’8,5% delle famiglie italiane scese sotto la soglia della povertà assoluta. Si tratta di ben 5,7 milioni di cittadini equivalenti al 9, 8% della popolazione.
Ma, soprattutto, non è accettabile la crescita di minori in stato di necessità: sono ormai ben 1,3 milioni, pari al 14 per cento del totale, il valore più alto mai registrato. E si tratta di un disagio non solo economico, perché si accompagna spesso a una povertà educativa che rende più difficile un futuro sostenibile. Basta pensare al tasso di abbandono scolastico che in Italia è tra i più alti d’Europa, con picchi significativi nelle periferie delle grandi città e nel Meridione.
Uno scenario allarmante aggravato dall’isolamento sociale vissuto da tante persone fragili, in primo luogo gli anziani e i disabili, anche perché ormai in Italia ben 8 milioni e mezzo di persone vivono da sole, cioè il 33,3 per cento delle famiglie residenti.
Sappiamo, al tempo stesso, sulla base della nostra esperienza, che con un dovuto sostegno è possibile risalire la china. Solo per citare alcuni dati che riguardano l’emergenza nutrizionale: nei nostri centri, che chiamiamo “Case dell’amicizia”, nel 2023 abbiamo distribuito in Italia oltre 250mila pacchi alimentari mentre, nelle nostre mense e con le cene itineranti, abbiamo offerto 320mila pasti. Molte persone, una volta sostenute, sono riuscite a risolvere una parte dei loro problemi e a guardare nuovamente con fiducia al futuro.
Consapevoli che la solidarietà è una grande risorsa del nostro paese, ci rivolgiamo a tutti per attivare una raccolta fondi straordinaria, in modo da accompagnare i tanti che si rivolgono ai nostri centri a uscire fuori dal tunnel della povertà e a riprendere a sperare.
Roma, 15 maggio 2024
Per maggiori informazioni visitare www.santegidio.org