15 Marzo, 2025

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All’Angelus il Papa prega per quanti soffrono a causa della guerra ed esprime il suo dolore per l’attentato in Russia

Queste le parole del Papa introducendo la preghiera mariana:

All’Angelus il Papa prega per quanti soffrono a causa della guerra ed esprime il suo dolore per l’attentato in Russia
Vatican Media

Nell’Angelus della Domenica delle Palme, il Papa esprime il suo dolore per l’attentato in Russia, chiedendo la conversione “del cuore di coloro che progettano, organizzano e realizzano queste azioni disumane che offendono Dio, che ha comandato: “Non uccidere .”” Il Pontefice prega per quanti soffrono a causa della guerra, come in Ucraina e a Gaza, e ricorda i due operatori di pace assassinati in una comunità a San José de Apartadó, in Colombia.

Al termine della celebrazione della Domenica delle Palme e della Passione del Signore, prima della Benedizione Apostolica, il Santo Padre Francesco ha guidato la recita della preghiera dell’Angelus.

Queste le parole del Papa introducendo la preghiera mariana:

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Le parole del Papa

Cari fratelli e sorelle,

esprimo la mia vicinanza alla Comunità San Josè de Apartado, in Colombia, dove alcuni giorni fa sono stati assassinati una giovane donna e un ragazzo. Questa Comunità nel 2018 è stata premiata come esempio di impegno per l’economia solidale, la pace e i diritti umani.

E assicuro la mia preghiera per le vittime del vile attentato terroristico compiuto l’altra sera a Mosca. Il Signore le accolga nella sua pace e conforti le loro famiglie. Egli converta i cuori di quanti progettano, organizzano e attuano queste azioni disumane, che offendono Dio, il quale ha comandato: «Non ucciderai» (Es 20,13).

Saluto tutti voi, fedeli di Roma e pellegrini di vari Paesi. In particolare saluto la delegazione della città di Sanremo, che anche quest’anno, fedele a una tradizione di quattro secoli, ha offerto le foglie di palma intrecciate per questa celebrazione. Grazie, Sanremesi! Il Signore vi benedica.

Cari fratelli e sorelle, Gesù è entrato in Gerusalemme come Re umile e pacifico: apriamo a Lui i nostri cuori! Solo Lui ci può liberare dall’inimicizia, dall’odio, dalla violenza, perché Lui è la misericordia e il perdono dei peccati. Preghiamo per tutti i fratelli e le sorelle che soffrono a causa della guerra; in modo speciale penso alla martoriata Ucraina, dove tantissima gente si trova senza elettricità a causa degli intensi attacchi contro le infrastrutture che, oltre a causare morti e sofferenze, comportano il rischio di una catastrofe umanitaria di ancora più ampie dimensioni. Per favore, non dimentichiamo la martoriata Ucraina! E pensiamo a Gaza, che soffre tanto, e a tanti altri luoghi di guerra.

Ed ora ci rivolgiamo in preghiera alla Vergine Maria: impariamo da Lei a stare vicino a Gesù nei giorni della Settimana Santa, per arrivare alla gioia della Risurrezione.

Exaudi Redazione