Abusi sessuali, scagionato il presidente dei vescovi polacchi

Infondate le accuse di aver insabbiato le indagini su due sacerdoti

abusi sessuali
La Nunziatura Apostolica in Polonia © Twitter. Church in Poland

La Nunziatura Apostolica in Polonia ha diffuso un comunicato ufficiale con il quale scagiona il presidente della Conferenza episcopale polacca da ogni accusa di aver “insabbiato” alcune indagini su abusi sessuali.

A seguito di relazioni formali, la Santa Sede ha condotto uno un’indagine sulla presunta negligenza di monsignor Stanisław Gądecki in merito agli abusi sessuali commessi contro minori da un sacerdote dell’Arcidiocesi di Poznań e da un sacerdote della diocesi di Bielsko-Żywiec.

“Dopo un attento esame della documentazione raccolta, la Santa Sede ha ritenuto infondate queste accuse, pertanto le denunce presentate in questi casi sono respinte e il procedimento si considera concluso” afferma la comunicazione.

Il comunicato della Nunziatura

Di seguito il testo integrale della nota della Nunziatura riguardo la presunta negligenza dell’Arcivescovo Stanisław Gądecki:


“In base alle disposizioni del Codice di Diritto Canonico e del motu proprio di Papa Francesco “Vos estis lux mundi”, la Santa Sede, a seguito di relazioni formali, ha condotto indagini riguardanti la presunta negligenza dell’arcivescovo Stanisław Gądecki nei casi di abusi sessuali commessi contro minori da un sacerdote dell’arcidiocesi di Poznań e da un sacerdote della diocesi di Bielsko-Żywiec.

Dopo un attento esame della documentazione raccolta, la Santa Sede ha ritenuto infondate le suddette accuse, pertanto le denunce presentate in questi casi sono respinte e il procedimento si considera concluso”.