Al termine dell’udienza generale del mercoledì, durante i saluti indirizzati ai fedeli presenti nelle diverse lingue, il S. Padre parlando ai pellegrini di lingua francese è tornato sul rapporto reso pubblico ieri sugli abusi sessuali nella Chiesa francese a partire dal 1950. Il Papa ha espresso dolore e vergogna, come aveva già fatto ieri secondo quanto riferito dal direttore della Sala stampa Matteo Bruni.
La tristezza del Papa
“Sorelle e fratelli – ha detto il Papa – ieri la Conferenza episcopale e la Conferenza dei religiosi e delle religiose francesi hanno ricevuto il rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa, incaricata di valutare l’ampiezza del fenomeno delle aggressioni e delle violenze sessuali compiute sui minori dal 1950 in poi. Ne risultano, purtroppo, numeri considerevoli.
Desidero esprimere alle vittime la mia tristezza e il mio dolore per i traumi che hanno subito e la mia vergogna, la nostra vergogna, la mia vergogna, per la troppo lunga incapacità della Chiesa di metterle al centro delle sue preoccupazioni, assicurando loro la mia preghiera. E prego e preghiamo insieme tutti: “A te Signore la gloria, a noi la vergogna”: questo è il momento della vergogna.
Incoraggio i vescovi e voi, cari fratelli che siete venuti qui a condividere questo momento, incoraggio i vescovi e i superiori religiosi a continuare a compiere tutti gli sforzi affinché drammi simili non si ripetano. Esprimo ai sacerdoti di Francia vicinanza e paterno sostegno davanti a questa prova, che è dura ma è salutare, e invito i cattolici francesi ad assumere le loro responsabilità per garantire che la Chiesa sia una casa sicura per tutti. Grazie”.
Preghiera con i vescovi
Prima dell’udienza generale, il Papa si è raccolto per un momento di preghiera silenziosa per le vittime degli abusi sessuali commessi da membri del clero con quattro vescovi francesi in visita a Roma.
Il comunicato della Sala Stampa
Questo invece il testo del breve comunicato diramato ieri da Bruni a proposito del rapporto sugli abusi sessuali: “Il Santo Padre è stato informato dell’uscita del rapporto dai vescovi francesi, che ha incontrato nei giorni scorsi durante le visite ad limina, e ne ha appreso con dolore il contenuto.
Il suo pensiero va anzitutto alle vittime, con grande dispiacere, per le loro ferite, e gratitudine, per il loro coraggio nel denunciare, e alla Chiesa di Francia, perché, nella consapevolezza di questa terribile realtà, unita alla sofferenza del Signore per i suoi figli più vulnerabili, possa intraprendere una via di redenzione. Con la sua preghiera il Papa affida al Signore il Popolo di Dio in Francia, particolarmente le vittime, perché doni loro conforto e consolazione e con la giustizia possa giungere il miracolo della guarigione”.
Numeri terribili
Secondo il rapporto, sono state almeno 216.000 le vittime di abusi sessuali da parte del clero e dei religiosi in Francia negli ultimi 70 anni. La cifra sale a 330.000 se si considerano anche laici in qualche modo coinvolti nelle strutture religiose (per esempio scuole). Tra 2900 e 3200 il numero degli aggressori, stimato per difetto.