E se guardassimo la vita come un bambino?

Andiamo contro corrente… lasciamo un mondo migliore

Qualche giorno fa ho avuto l’opportunità di condividere un episodio colloquiale e una conversazione con due bambini, entrambi di 13 anni, che mi hanno ricordato il modello di Analisi Transazionale P. A. N.… “Sistema di psicoterapia individuale e sociale proposto dallo psichiatra Eric Berne, che lo diffuse con il suo libro Giochi a cui partecipiamo, negli anni ’50.”

Questo articolo non è associato a questa teoria, ma voglio riflettere sulla curiosità, creatività, spontaneità, divertimento, ecc., che i bambini hanno di fronte a situazioni o circostanze diverse. Condividerò sia l’episodio colloquiale che il discorso….

Come sapete ora vivo a Buenos Aires, da pochi giorni è arrivato dalla campagna nella capitale Benjamín (per far visita a suo nonno in vacanza), che è il nipote di Luis che ci aiuta in alcune questioni domestiche. È stato piacevole incontrare e vedere Benjamín stupirsi quando abbiamo aperto il cancello/cancello metallico a due ante di cui è dotata la casa. Subito mi ha detto: visto che l’hai fatto tu, posso farlo anch’io?

Adesso commento la conversazione avuta con Belén che, a soli tredici anni, dovrà trasferirsi per la seconda volta in un paese diverso dal suo, a causa del lavoro di uno dei suoi genitori. Il suo viso rifletteva gioia. Sarà divertente… incontrare altri amici, un’altra cultura, mi piace questa cosa di ripartire da zero… la verità è che non sapevo cosa rispondere, mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta.

Alcune lezioni che questi due momenti mi hanno lasciato.

  • Non smettiamo di stupirci delle cose semplici e quotidiane che la vita ci regala.
  • Non aver paura di ciò che non conosci, affronta le sfide con gioia.
  • Sii spontaneo, sincero, aperto.
  • Sii curioso, vedi il buono, imitalo e superalo.
  • Trova il lato divertente/gentile di tutte le cose che ci accadono.

A questi insegnamenti semplici, ma allo stesso tempo pieni di verità, provenienti dagli episodi condivisi, mi permetto di aggiungerne un altro: quanto è facile per i bambini perdonare.


Quest’ultimo paragrafo mi fa ricordare quello che dice lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry (autore del libro Il Piccolo Principe)… “Tutti gli anziani erano, all’inizio, bambini, anche se pochi di loro se lo ricordano”.

Che ne dici? Hai il coraggio di guardare la vita dal punto di vista di un bambino?

Andiamo contro corrente… lasciamo un mondo migliore.