Da oggi, sulla piattaforma di crowdfunding Eppela, si può donare anche una piccola somma per acquistare le magliette termiche per la popolazione ucraina. All’udienza generale di mercoledì, Papa Francesco ha raccomandato “un Natale con meno spese”, “più umile”, esortando ad inviare quanto risparmiato per alleviare le sofferenze di tanti che patiscono per il freddo, la fame, la mancanza di cure. “Un Natale con gli ucraini nel cuore”.
Qualche giorno fa, l’Elemosineria apostolica aveva lanciato una raccolta per inviare o portare in Vaticano gli indumenti richiesti. “La risposta delle persone – spiega il Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa – è stata generosissima perché il cuore degli italiani è dolce, aperto e buono”, pronto a rispondere con slancio alle difficoltà di chi vive la guerra. Il cardinale assicura il suo impegno e quello di tante fabbriche, contattate in precedenza e che hanno già donato le maglie termiche ma anche agevolato l’acquisto a prezzo di produzione o di realizzo.
Appena raccolto il materiale e caricato sui tir, insieme ai generatori di corrente acquistati, sarà lo stesso cardinale a portare tutto in Ucraina. Ma la consegna non significa che la raccolta sarà interrotta, perché l’inverno è lungo e duro, è necessario infatti essere pronti a qualsiasi nuova necessità.
“Facciamo questo dono di Natale”: è l’invito dell’Elemosiniere perché, come ha detto Papa Francesco nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta il 26 novembre 2018, “la generosità è una cosa di tutti i giorni”, è “la generosità delle piccole cose”.
A questo link https://www.eppela.com/projects/9302 è possibile effettuare la donazione per le maglie termiche.