Nell’ambito della COP29, che si terrà a Baku (Azerbaigian), Papa Francesco ha riflettuto sull’impatto dei cambiamenti climatici e sull’urgente necessità di adottare misure per proteggere il pianeta. Alla vigilia dell’inizio del vertice, il Papa ha ripercorso le iniziative promosse dopo la pubblicazione dell’enciclica Laudato si’, evidenziando il lavoro svolto in questi tre anni per affrontare la crisi ecologica. In questo contesto, ha espresso la speranza che il vertice dell’ONU costituisca un passo significativo nella difesa della “nostra casa comune”.
Un rinnovato appello per le vittime del vulcano Lewotobi
Il Santo Padre ha ricordato anche le popolazioni colpite dall’eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, nell’isola di Flores, in Indonesia. Almeno dieci persone hanno perso la vita, tra cui una suora missionaria, suor Nikolin Padjo. Il Papa ha offerto una preghiera per le vittime, le loro famiglie e gli sfollati, esprimendo la sua vicinanza a tutte le persone colpite dalla tragedia.
Solidarietà alle vittime delle alluvioni in Spagna
Il Papa non ha dimenticato le vittime delle recenti inondazioni a Valencia e in altre regioni della Spagna. Nel suo messaggio ha esortato i fedeli a riflettere su quali azioni concrete potrebbero intraprendere per aiutare le persone colpite. Ha ricordato la sua precedente chiamata, in cui chiedeva alla comunità se pregavano e offrivano aiuto alle vittime. Questo atto di solidarietà è diventato un momento di riflessione per tutti i presenti.
Un messaggio per la pace in Mozambico
Papa Francesco ha parlato anche della situazione in Mozambico, dove le manifestazioni per presunti brogli nelle elezioni di ottobre hanno provocato almeno 30 morti. Il Pontefice ha invitato alla pace e al dialogo, chiedendo a tutti i soggetti coinvolti di cercare soluzioni giuste e promuovere la democrazia e la giustizia nel Paese.
Preghiere per la pace nel mondo
Nel suo discorso, il Papa ha ricordato ai fedeli l’urgenza di pregare per la pace in varie parti del mondo, soprattutto in Ucraina, Palestina, Israele, Libano, Myanmar e Sudan. Ha esortato tutti a unirsi nella preghiera per la pace, in un momento così complesso per l’umanità.
Grazie al settore agricolo
In occasione della Giornata del Ringraziamento, celebrata in Italia il 10 novembre, Papa Francesco ha espresso la sua gratitudine ai lavoratori agricoli. Nel suo messaggio ha sottolineato l’importanza di coltivare la terra in modo responsabile, garantendone la fertilità per le generazioni future, e ha sottolineato il ruolo cruciale del settore agricolo nella preservazione della natura e nel benessere dell’umanità.