Papa Francesco è arrivato a Dili, capitale di Timor Est

Un volo di circa tre ore e mezza ha portato Papa Francesco nell’isola a maggioranza cattolica del Sud-est asiatico, terza tappa del suo viaggio apostolico che durerà fino a mercoledì prossimo, 11 settembre, e che si concluderà a Singapore

Nel corso del suo viaggio apostolico in Asia, Papa Francesco è arrivato alla terza delle quattro tappe previste. Alle 14.20 ora locale, l’aereo su cui viaggiava è atterrato a Dili, capitale di Timor Est, la più orientale delle Piccole Isole della Sonda, nel sud-est asiatico, dove i cattolici costituiscono la quasi totalità della popolazione.

Proveniente da Port Moresby, il Vescovo di Roma è arrivato all’aeroporto internazionale “Presidente Nicolau Lobato” di Dili, a Timor Est, dopo aver percorso poco più di duemilacinquecento chilometri e sorvolato la nazione di origine, la Papua Nuova Guinea, nonché Dall’Australia e dall’Indonesia a Timor Est.

L’agenda del Papa

Durante questa giornata gli eventi pubblici che vedranno protagonista il Santo Padre saranno la cerimonia di benvenuto, all’esterno del Palazzo Presidenziale, a cui seguirà la visita di cortesia al Presidente della Repubblica nello stesso palazzo e, successivamente, l’incontro con le autorità. , della società civile e del corpo diplomatico nella sala del suddetto palazzo.

L’aereo su cui viaggiava il Vescovo di Roma si è fermato nell’area riservata alle cerimonie dell’aeroporto di Dili e il Nunzio Apostolico, Monsignor Wojciech Zaluski, Arcivescovo titolare di Diocleziano, insieme al Capo del Protocollo di Timor Est, è salito dalla scalinata anteriore per salutare il Papa, che scese subito con l’ascensore.


Il Papa è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica, José Manuel Ramos-Horta, e dal Primo Ministro, Xanana Gusmão, nonché dal Nunzio Apostolico, Mons. Wojciech Załuski, mentre, come di consueto, due bambini vestiti con costumi tradizionali hanno offerto Francisco fiorisce insieme a un tai, una tradizionale sciarpa timorese.

Dopo la parte protocollare con l’esecuzione degli anni prima della guardia d’onore schierata sulla pista dell’aeroporto, il corteo papale si è diretto verso la nunziatura, da dove Francesco partirà in auto poco prima delle 18, ora locale, per la prima delle udienze gli appuntamenti di questa tappa del viaggio, la cerimonia di benvenuto e visita di cortesia al Capo dello Stato e, intorno alle ore 19, l’incontro con le autorità politiche, diplomatiche e civili di Timor Est.

C’erano quattordici persone, in abiti tradizionali e in rappresentanza dei quattordici comuni del Paese, che hanno dato il benvenuto a Francisco mentre si dirigeva verso la sala d’attesa dell’aeroporto. E, alla fine, sia il presidente della Repubblica che il primo ministro hanno salutato il Papa, che si è recato nella nunziatura apostolica, a circa sei chilometri dall’aeroporto.