In una lettera aperta indirizzata ai giovani della diocesi di Iasi (Romania), Papa Francesco scrive: “Siate portatori di speranza e costruttori di ponti, utilizzando tutti gli strumenti a vostra disposizione per seminare bene e amore nel mondo”.
Le parole del Papa rispondono a una lettera consegnatagli a metà maggio dal cardinale segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin, che ha partecipato all’incontro diocesano dei giovani svoltosi a Iasi il 18 e 19 maggio.
Usa saggiamente i social network
Nella lettera, pubblicata dalla diocesi cattolica rumena di Iasi, il Santo Padre incoraggia anche i giovani a utilizzare i social network “con coraggio e creatività, trasmettendo valori che costruiscono: amicizia, pace, dialogo tra etnie e culture, famiglia e comunità cristiana valori”.
Li avverte di non diventare schiavi dei loro smartphone e finire intrappolati nella vita virtuale a scapito di quella reale: Andate nel mondo, incontrate le persone, ascoltate le loro storie, guardate negli occhi i vostri fratelli e sorelle. “La vera ricchezza è nei rapporti umani vissuti quotidianamente, nel contatto diretto e sincero.”
Incontro nazionale dei giovani
Infine, il Vescovo di Roma invita i giovani cattolici a partecipare all’incontro nazionale dei giovani, che si terrà a settembre nel quartiere di Brasov.
“Sarà una preziosa occasione per crescere insieme nella fede, condividere esperienze e rafforzare il vostro cammino cristiano”, scrive, prima di concludere con una richiesta di preghiere per lui: “Il vostro sostegno spirituale è un dono inestimabile che mi aiuta a servire la Chiesa e umanità.”